Diga sul fiume Liri: il gip del tribunale di Cassino ha disposto il dissequestro e ha riconsegnato l'opera al Comune di Sora. Esulta dal Canada il sindaco Ernesto Tersigni, sottolineando come la fiducia nella magistratura è stata ben riposta. Lo sbarramento mobile era stato posto sotto sequestro il 7 novembre scorso su ordine della Procura della Repubblica di Cassino.

Ora con provvedimento del 20 novembre 2015, depositato in Cancelleria il 21 novembre, è stato disposto il dissequestro, la cui istanza era stata depositata presso la segreteria del Pubblico Ministero il 9 novembre. Il provvedimento consentirà l’immediata ripresa dei lavori per il completamento dell’opera. “Questa notizia – spiega il sindaco Ernesto Tersigni, raggiunto telefonicamente in Canada - è ancora più rilevante tenuto conto dell’imminente scadenza dei termini per l’ultimazione dell’opera. Il mancato rispetto della data del 31.12.2015 avrebbe determinato la perdita del finanziamento di 500.000 euro POR FERS Lazio con conseguente grave e irreparabile danno per il Comune di Sora e per la collettività. Esprimo, a nome mio e dell’assessore Maria Paola D’Orazio, grande soddisfazione per il risultato ottenuto". Soddisfatto si dice anche l'avvocato del sindaco, Ezio Tatangelo.

(Servizio nell'edizione del 22 novembre)