Dopo sei anni via Enrico Fermi, la strada principale che collega Roccasecca centro allo scalo, è stata riaperta al traffico.
La città era divisa in due. Sei lunghi anni di contenziosi, processi e cavilli burocratici ma alla fine ieri mattina sono state le tolte le transenne che avevano resa famosa via Fermi restituendola ai roccaseccani e non solo.

Molti i presenti al taglio del nastro effettuato dal sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, accompagnato da tutta l'amministrazione comunale, dal sindaco di Colle San Magno, Antonio Di Adamo, e il consigliere provinciale Antonio Di Nota. Visibile la soddisfazione di tutti.

«Era un problema molto sentito dalla cittadinanza - ha affermato il sindaco Sacco - Da oggi è possibile ripercorrere via Fermi e riavvicinare i due centri. Speravamo di poterla riaprire prima ma purtroppo le lungaggini burocratiche non seguono le velleità e l'entusiasmo di un'amministrazione che per il suo paese vorrebbe davvero bruciare le tappe. Era importante dare un segnale ai cittadini, lo avevamo detto dai palchi: questa era una priorità e abbiamo anche superato quella che era l'abitudine delle vecchie amministrazioni ovvero fare tagli del nastro a ridosso delle scadenze elettorale. Noi abbiamo preferito farlo subito per tornare ad offrire un servizio all'utenza».

Il primo ad inaugurare via Fermi è stato proprio il sindaco Sacco a bordo di una vespa d'epoca accompagnando il sindaco Di Adamo, sul sedile posteriore. I due Comuni hanno collaborato fattivamente alla riapertura della strada con la "condivisione" del tecnico comunale.

Altra curiosità è il fatto che, come ha fatto notare l'assessore Tommasino Marsella, la strada conosciuta anche come la via degli artigiani è stata aperta il giorno di San Giuseppe, che era un artigiano.
Una strada che riunisce la città. «È un segno importante - ha commentato il vice sindaco Valentina Chianta - questa strada unisce il centro con lo scalo. Deve essere per noi un elemento che ci fa pensare tutti i giorni che Roccasecca è un'unica città da oggi di nuovo riunita».