Certosa di Trisulti, quale futuro per la gestione? Una domanda alla quale è difficile poter dare risposta adesso, poiché ancora non si è ufficialmente insediata la commissione giudicatrice delle proposte prevista nell'avviso emesso dal Mibact. Dunque, è ancora tutto sospeso, tutto fermo per la conduzione che dovrà subentrare all'ordine cistercense che, nella storica certosa, mantiene ancora un "drappello" composto da tre monaci. A dare conferma della stasi attuale è anche il sindaco di Collepardo, Mauro Bussiglieri. «Ho parlato con il dirigente responsabile del procedimento poco più di due settimane fa e mi ha riferito che la commissione ancora non era stata nominata». Pertanto, si è in attesa dell'atto di nomina che tarda ad arrivare: una volta costituita, il gruppo di lavoro avrà sessanta giorni per le operazioni di valutazione, "salvo motivata proroga concessa con decreto del segretario generale" del Mibact. Va da sé che, in maniera facile, si comprende come i tempi siano e saranno non propriamente brevi. Per ciò che concerne le domande presentate siamo sempre a due, stando alle informazioni ancora ufficiose: la prima farebbe capo alla fondazione "Dignitatis humanae" di Benjamin Harnwell; la seconda ad un gruppo di ortodossi. Pare invece essersi dissolto, smaterializzato un preteso "Comitato per la legalità di Frosinone e Roma" che, nei mesi scorsi, aveva annunciato esposti, querele, azioni legali contestando il bando emesso: parole alle quali sembrano non essere seguiti fatti concreti e apprezzabili. Quest'ultimo aspetto la dice comunque lunga su quanti interessi e attenzioni si sono concentrati sulla certosa di Trisulti. Vedremo l'esito finale.