Scompare nel nulla, ore di paura

Esce di casa nel primo pomeriggio dell’Epifania e scompare nel nulla. Ore di apprensione per i familiari di Emilio D’Adamo, 59 anni, operaio presso una cartiera della zona. E per l’intera comunità di Roccasecca che, dopo l’appello lanciato sui social da un nipote, resta in attesa. Emilio si sarebbe allontanato da Roccasecca a bordo di una Punto nera vecchio modello dopo le 14.30 di lunedì, giorno dell’Epifania. Inizialmente si è pensato a un allontanamento volontario. Ma ieri mattina, non avendo alcuna notizia, i familiari hanno sporto denuncia ai carabinieri della locale stazione: immediata l’attivazione da parte della Compagnia di Pontecorvo - guidata dal capitano Bartolo Taglietti - di un piano di ricerche. Che prevede anche il coinvolgimento di vigili del fuoco e unità cinofile.

Secondo i primi elementi raccolti, il cellulare del cinquantanovenne avrebbe agganciato una cella telefonica in provincia di Caserta, a Pietramelara: motivo per cui le ricerche sono state diramate anche in Campania. «Le ore passano e siamo in pensiero. Prego chiunque possa avere informazioni di contattarmi» ha scritto su Facebook un nipote. Il primo campanello d’allarme. Appello condiviso da moltissime persone e amministratori locali. E proprio su Facebook il cinquantanovenne ha scritto un post allarmante, che ha reso necessaria un’accelerata.

«Oggi è un giorno duro... Perdonatemi ma sono stanco, chiedo perdono ai miei figli di non essere stato un padre migliore e di non aver dato loro di più. Ma io sono così. A mia moglie chiedo scusa ma sono stanco. Voglio riposare in pace. Addio». Parole che hanno fatto salire ancora di più il livello di allerta. «Sei un padre eccezionale» scrive il figlio, auspicando un suo celere ritorno a casa. Ed esortando tutti coloro che risultassero in possesso di informazioni a contattare il 112. Mettendo a disposizione anche un contatto privato: il numero 3384066640.