Due anni di attesa per una ecografia dellâaddome completa semiurgente. Eppure lâesame dovrebbe essere effettuato entro dieci giorni. A quanto pare, però, al signore che si è recato al Cup del Ferrari per la prenotazione non è stata data alternativa: due anni di attesa o niente.
«Ma non era stata fissata una tempistica che in base allâurgenza assicurava la prenotazione degli esami - chiede il protagonista della vicenda - E comunque, non dovevano esserci dei limiti massimi dei tempi di attesa? Due anni, al di là dellâurgenza, sono davvero troppi. Così mi costringono a ricorrere a strutture private e a pagare per intero il costo lâecografia».
Proprio il giorno in cui la Regione Lazio annuncia la prossima abolizione dei super-ticket sulle visite specialistiche e gli esami diagnostici, una lista di attesa di due anni per unâecografia addominale appare davvero paradossale. Incoraggia in questo senso lâimpegno assunto dal presidente Nicola Zingaretti che, annunciando lâimminente uscita dal commissariamento della sanità , ha assicurato che ora lâattenzione della Regione Lazio si concentrerà sulla riduzione delle liste dâattesa. Intanto, però, al signore di Ceprano non resta che aprire il portafoglio e sottoporsi allâecografia in una struttura privata.