Durante una delle numerose attività di vigilanza notturna, nei giorni scorsi, all’altezza del Monte Meta, sono stati fermati e multati due cacciatori intenti ad addestrate cani in maniera abusiva.
«In questo periodo – spiega il responsabile delle guardie ittiche Giovanni Crispi – i cani da caccia non possono assolutamente accompagnare i padroni, poiché la stagione è ancora chiusa, ma soprattutto perché rappresentano di fatto un pericolo per la riproduzione delle lepri. Proprio nei mesi scorsi il territorio del Monte Meta ha visto il ripopolamento di ben 36 lepri, delle quali alcune si sono già riprodotte. L’attività dei due cacciatori di turno, avvistati in tempo, rischiava di compromette un lavoro molto importante portato avanti dall’Atc Fr1 di Frosinone. I cani che stavano addestrando potevano infatti incappare in un piccolo leprotto oppure in una femmina, interferendo così nel processo di riproduzione della specie. E poi c’è da dire che gli sportivi seri sanno bene che la stagione di caccia riaprirà in maniera ufficiale il prossimo 20 settembre. Nel frattempo colgo l’occasione per ricordare che oggi, mercoledì 2 settembre e domenica 6, si terrà una sorta di anteprima nel corso della quale potranno essere cacciati soltanto tortore, merli, cornacchie, gazze e ghiandaie. Detto ciò, invitiamo ad un maggior rispetto dei regolamenti».
Lepri a rischio riproduzione Fermati e multati due cacciatori
Lepri a rischio riproduzione Fermati e multati due cacciatori
Atina - Atina
letto 49 volte
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Contenuto sponsorizzato
-
Trovato morto davanti casa: salma all'obitorio. Attesa per l'autopsia Emergono ulteriori particolari sulla morte del 31enne di Laguccio di Alatri. Il corpo del ragazzo subito dopo il ritrovamento del cadavere è stato trasferito alla camera mor
-
Riceve un assegno come rimborso ma era già stato incassato Riceve un assegno come rimborso da una società di servizio elettrico, ma lo stesso titolo risulta essere stato già incassato.È quanto accaduto a un cinquantenn
-
Finisce in ospedale e...pure nei guai: dopo l'incidente, scoperta la droga È finito in ospedale e anche nei guai, un trentenne di Foggia rimasto coinvolto sabato sera in un incidente stradale che si è verificato in via Morolense, a Morolo. I
-
Castagnacci assolto per droga: era già stato condannato per un caso simile Franco Castagnacci assolto per droga grazie al "ne bis in idem". L'uomo, arrestato per l'omicidio di Emanuele Morganti, e in attesa di conoscere il luogo dove si celebrerà l
-
Morte Tonino De Ciantis, oggi si deciderà l'eventuale autopsia È stata trasferita ieri pomeriggio dal Santissima Trinità di Sora all'ospedale di Cassino la salma del trentasettenne Tonino De Ciantis, morto per le gravissime ferit
-
Scomparsa Luca Di Mario, spunta un indagato tra le sue conoscenze Il ritrovamento della sua bici nel fiume Rapido ha ridato una speranza ai suoi amici e ai suoi familiari. Anche perché, da almeno un mese, di Luca Di Mario nessuno aveva sap
-
Scomparsa Alessandra e Desiada: le due adolescenti sono state ritrovate Sono state ritrovate Alessandra Rossi e Desiada Maze, le due adolescenti ciociare scomparse da ieri sera. Dopo ore di interminabile apprensione ed attesa per familiari ed amici, pr
-
Ritrovata Maria Greco: ecco dov'era la donna scomparsa da casa martedì Dopo giorni di incessanti ricerche, l'attesa notizia. E' stata rintracciata, poco fa, dai carabinieri di Alatri, Maria Greco, l'ex sarta di Veroli che da martedì era scompar
-
Un anno fa la morte della moglie, ieri si è ucciso: cadavere scoperto dal figlio Non aveva superato il dolore per la morte della moglie, avvenuta un anno fa. Ieri A. I., 79 anni, si è tolto la vita nella propria abitazione in via Casale a Fontana Liri su
-
Operazione "I due leoni": la villa sequestrata torna al clan Spada Torna a Ferdinando Spada la villa dei "due leoni" che ha dato il nome all'operazione congiunta di carabinieri e finanza che aveva portato, di recente, all'esecuzione di sette ordin
-
Autovelox attivi sulla Sora-Ferentino: la fake news viaggia sul web Un messaggio sui social, circolato in poche ore su centinaia e centinaia di gruppi whatsapp e facebook, è bastato a scatenare il tam tam mediatico tra gli automobilisti che
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
