L’equipe di medici legali ha eseguito ieri l’esame autoptico sulla salma di Valerio Di Domenico, il venticinquenne di Pastena morto martedì scorso in un tremendo incidente tra la sua Honda 600 e una Panda di Poste Italiane guidata da una postina di Castro dei Volsci. Il giovane percorreva in sella alla sua moto la provinciale, stava andando a Castro a prendere la fidanzata, ma il destino ha voluto che al paese della ragazza non arrivasse mai.

La sua giovane vita si è interrotta in località Collevento, alle 13.30. Lo scontro con l'auto gli è stato fatale: Valerio è caduto vioentemente a terra e probabilmente una o più emorragie interne non gli hanno lasciato scampo. Dopo un'ora di disperati tentativi di rianimarlo il venticinquenne è spirato. Con loro anche il sindaco Arturo Gnesi che si è precipitato sul luogo dell’incidente e che conosceva bene Valerio, amico dei suoi figli. Anche lui, medico rianimatore dell’Ares 118, ha cercato di evitare il peggio. Purtroppo inutilmente.

Sotto shock la postina alla guida della Panda che è rimasta illesa. In un attimo la notizia è riecheggiata a Pastena dove vivono i genitori e la tragedia ha lasciato tutti increduli ed addolorati. Valerio era conosciuto da tutti in paese, un ragazzo allegro, sensibile, era un volontario Avis, partecipava ad ogni iniziativa organizzata nel suo comune, era sempre presente, impegnato, serio, desideroso di restare nella sua terra natia.

Tanto che si era attivato per trovare un lavoro ed evitare di emigrare all'estero ed era riuscito nell'intento. Dopo una prima esperienza da barista a Castro dei Volsci, da poco tempo era stato assunto presso un’agenzia di vigilanza. Ieri pomeriggio, dopo l’autopsia, la salma è stata restituita alla famiglia e ieri sera è arrivata a Pastena per la veglia funebre. Oggi alle 16.30, nella chiesa di Santa Maria Maggiore, i funerali. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.