Ancora paura sulla superstrada Cassino-Formia. Ieri mattina si è verificato l’ennesimo incidente. Per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, i carabinieri della compagnia di Pontecorvo, che sono immediatamente intervenuti sul luogo dell’incidente stradale, si sono scontrate una Suzuki, una Grande Punto e un’Audi. Quest’ultima, in particolare, si è ribaltata sulla carreggiata della 630, all’altezza del territorio comunale di San Giorgio a Liri.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ieri mattina, erano da poco passate le dieci, quando, lungo la 630, nei pressi della località di Torricelli, le tre automobili si sono scontrate tra di loro, fino a quando l’autista della Suzuki ha perso il controllo del mezzo che conduceva ed è finito fuori strada, ribaltandosi su un fianco. Sul posto, per prestare soccorso, i sanitari del 118, che, dopo aver stabilizzato le condizioni dell’autista, lo hanno trasferito al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Scolastica”di Cassino. Per fortuna, nessuno dei tre conducenti sembra in gravi co dizioni.

L’incidente stradale ha riacceso la richiesta –mai sopita – della messa in sicurezza della superstrada Cassino-Formia. Solo martedì sera, infatti, sempre nel territorio comunale di San Giorgio a Liri, nei pressi dello svincolo d’uscita nel paese della Valle dei Santi, si è verificato un altro sinistro, che ha coinvolto due automobilisti, un uomo e una donna, entrambi provenienti dallo stesso senso di marcia. Anche in quel caso tanta paura, l’intervento di forze dell’ordine e sanitari e la corsa in ospedale.

E’ di qualche settimana fa, infine, lo scontro tra un’utilitaria e un ciclista, ancora una volta all’altezza del comune di San Giorgio, che ha costretto l’uomo in sella alla bici al trasferimento in elicottero nell’ospedale “Umberto I” di Roma. Tra qualche giorno, intanto, a settembre, prenderanno il via i lavori per la realizzazione della rotatoria sull’importante arteria stradale che collega Cassino a Formia, proprio nel tratto di snodo attualmente caratterizzato dal cavalcavia.