«Dopo lâuscita degli articoli pubblicati nei giorni scorsi sul quotidiano âCiociaria Oggiâ in qualità di progettista e direttore dei lavori del realizzando agriturismo con annessa pista kart con la collaborazione di altri professionisti vorrei contribuire a fornire delucidazioni in merito allâoperato dello scrivente e della società proprietaria». Giovanni Celli interviene così sul sequestro preventivo
disposto dalla procura dellâagriturismo con pista da kart in fase di costruzione a Ripi.
«Per la realizzazione dellâopera sono state richieste e rilasciate le seguenti autorizzazioni - afferma Celli - Rilascio dal Comune di Ripi del permesso di costruire n. 22 del 23.05.2014 con relative autorizzazioni sismiche da parte della Regione Lazio; rilascio dalla Provincia di Frosinone settore agricoltura del 10.02.2016 riguardante iscrizione nellâelenco provinciale soggetto abilitato ad attività di agriturismo; rilascio dal Comune di Ripi di permesso di costruire in variante n. 02 del 18.03.2016 con relativa autorizzazione sismica da parte della Regione Lazio; comunicazione di inizio lavori del 22.03.2016; certificazione del Comune di Ripi riguardante la rideterminazione del confine area boscata, protocollo numero 3500 del 25 maggio 2016».
Dopo le ulteriori documentazioni richieste dal Comune, «è stata fornita dallo scrivente con le seguenti note - prosegue Celli - adempimento di impatto ambientale, richiesto con nota del 2489 del 03.05.2016 e rilasciato dalla Provincia in data 11.05.2016; adempimento riguardante i chiarimenti attinenti alla qualità dei materiali utilizzati per il sottofondo stradale della pista kart con allegata certificazione in data 10.05.2016; adempimento relativo allo smaltimento delle acque superficiali di prima pioggia, richiesto con nota del 09.05.2016 e rilasciato dalla Provincia in data 27.05.2016; trasmissione richiesta parere alla Soprintendenza per i Beni Archeologici riguardante una piccola porzione del costruendo fabbricato, avanzata con nota del 25.05.2016.
A chiarimento riguardante la realizzazione della pista kart si rappresenta che come previsto dal regolamento regionale n. 31 del 2007 la stessa è riportata come attività connessa per la pratica sportiva e la medesima rispetta i parametri della legge regionale e del regolamento. Si chiarisce infine che lâarea sulla quale la pista kart è stata realizzata non è soggetta a vincoli. Tale documentazione sarà consegnata, nei prossimi giorni, alla magistratura di Frosinone nei cui confronti ho massima stima e fiducia. In tal senso ho conferito mandato allo studio legale Salera di Cassino perché vada a rappresentare nelle sedi deputate le mie ragioni a chiarimento dellâassoluta legittimità del mio operato e di quello della ditta committente».