Divelto il vetro del lato guidatore, rotti i fanali e danni alla proprietà. Questo il bilancio degli atti vandalici nei confronti del camion con la vela della lista “Progettiamo il futuro” compiuti nella notte di domenica a Roccasecca. Un gesto che fa passare tutto in secondo piano. Almeno dalle parole pronunciate a caldo, rese ancora più roventi dalla naturale tensione delle ultime 48 ore.

«In mattinata mi sono recato, come faccio ogni giorno - ha commentato l’ex sindaco Giovanni Giorgio - nella proprietà di via Nevali. Purtroppo ho dovuto constatare che nella notte è stata frequentata da qualche sconsiderato che, aprendo un varco sulla recinto in ferro lato strada, si è abbandonato a gesti vandalici nei confronti della vela della lista “Progettiamo il Futuro” con Gabriella Giorgio sindaco.

È stato danneggiato il camion, rotti i fanali e tolto il vetro della cabina guidatore. Ho prontamente denunciato tutto alle forze dell’ordine». Al momento è difficile risalire agli autori del gesto finito ora sotto la lente dei militari della locale Stazione dei carabinieri coordinati dal luogotenente Bottone, della Compagnia di Pontecorvo. «Credo che si tratti di un gesto per il quale ogni commento risulta superfluo - ha continuato Giorgio - e la cui matrice potrebbe essere altrettanto evidente.

Mi sento comunque di aggiungere una riflessione. Considero la politica e la campagna elettorale un momento di libertà e di partecipazione, che dovrebbe basarsi sul confronto e sulla dialettica». Poi un invito che risuona come un augurio: «Chi si candida a ricoprire ruoli pubblici infatti, ha anche questo dovere: quello di essere una guida nel vero senso della parola e impedire che esagitati in preda al delirio si rendano autori di simili azioni».

Ma incalza di nuovo: «Purtroppo a Roccasecca questo non è accaduto, anzi è accaduto l’esatto contrario. Colgo l’occasione - ha concluso l’ex primo cittadino - per ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, dimostrando educazione, civiltà, rispetto. A chi poi si rende protagonista di tali porcherie: vergognatevi!».

Mentre le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto in cerca di indizi per risalire ai colpevoli, anche il candidato sindaco Gabriella Giorgio non è riuscita a contenere il dispiacere: «Ieri non è “morta la monarchia”, ma ha vinto l’inciviltà».

Ma inevitabile è stato il suo “grazie” di cuore ai tanti che l’hanno sostenuta. «Comunque sono fiera di ciò che ho fatto e soprattutto come l’ho fatto e ringrazio le 1.654 persone che mi hanno dato fiducia e prometto che difenderò i loro diritti in ogni occasione e per il bene della città perché io amo Roccasecca».