Sedie distrutte, schiuma degli estintori ovunque e porte forzate. Questo il tragico bilancio del raid vandalico che ha colpito il palazzetto dello sport di Colfelice.

Nella scorsa notte diverse persone, è difficile stabilire il numero esatto dei vandali in azione, sono entrate nella struttura in via della Repubblica mettendo tutto a soqquadro e causando diversi danni. Non è la prima volta che Colfelice è vittima di raid vandalici: tempo fa erano stati presi di mira i giardinetti pubblici. In quell’occasione era stata distrutta la staccionata di legno e danneggiato lo scivolo per i bambini.

Una vicenda che ha portato il sindaco di Colfelice, Bernardo Donfrancesco, a presentare una denuncia contro ignori alla stazione dei carabinieri di Arce. Una denuncia che vuole essere un segnale contro chi non ha rispetto delle risorse pubbliche.

Il palazzetto dello sport, infatti, rappresenta il fiore all’occhiello dell’intero comprensorio: al suo interno accoglie le squadre di pallavolo di diverse città limitrofe ed è utilizzato dalle associazioni locali per le manifestazioni.

«Si tratta di atti di inciviltà che hanno procurato danni al patrimonio pubblico - ha dichiarato il primo cittadino - Si vuole intervenire per dare un messaggio e far capire che i beni pubblici appartengono all’intera comunità, anche a coloro che compiono quegli atti. Non vi sono tanto intenzioni punitive quanto l’invito a far riflettere chi, anche solo per noia o divertimento, compie gesti che danneggiano tutti».

Il sindaco vuole “svegliare” le coscienze di tutti. «Si spera - conclude - che i cittadini che assistono a tali atti vandalici o ne sono informati possano intervenire e fornire la loro collaborazione al fine di dissuadere i responsabili e invitarli a rispettare e salvaguardare i beni pubblici».