Furto in villa: portati via Rolex, denaro e una pistola da collezione. L’incredibile colpo è stato messo a segno sabato sera in località Santa Elisabetta ai danni di un noto imprenditore della zona. I malviventi hanno approfittato dell’assenza dei padroni di casa per agire indisturbati dopo aver disattivato l’allarme. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Veroli coadiuvati dai colleghi di Boville Ernica. L’allarme disattivato e la camera da letto devastata. È questa la scena che si sono trovati davanti moglie e marito di ritorno da una serata trascorsa fuori a cena. Solito modus operandi quello utilizzato dai malviventi che l’altra sera si sono introdotti furtivamente nella villa di un imprenditore edile, in una stradina interna sulla collina di Santa Elisabetta.

I ladri hanno agito con destrezza, sapendo quale abitazione colpire e cosa potevano trovare all’interno. Quasi certamente avevano spiato i movimenti delle vittime prima di entrare in azione. E non a caso hanno approfittato della loro assenza. Dei veri professionisti, dunque, anche ben organizzati visto che sono riusciti ad entrare, rubare e a fuggire facendo perdere le proprie tracce. Ladri provetti, abili anche a disattivare l’allarme mettendo fuori uso la linea telefonica dell’abitazione, mossa che gli ha permesso di agire indisturbati.

Il colpo potrebbe essere stato messo a segno tra le 20.30 e le 23. Con degli arnesi da scasso, i balordi sono riusciti a forzare una delle finestre al piano terra della villa e ad entrare. Una volta dentro, come se conoscessero l’abitazione, si sono diretti subito in camera da letto: sapevano cosa stavano cercando e soprattutto dove cercarlo. Raggiunta la stanza padronale, hanno iniziato a rovistare tra gli armadi e i cassetti buttando a terra biancheria e indumenti così tanto per sfregio. Quello che volevano era in realtà la cassaforte e alla fine l’hanno trovata. Armati di frullino elettrico sono riusciti ad aprirla. Dentro c’erano contanti per un valore di circa 2.000 euro, oro ed altri oggetti di valore compresi una decina di orologi tra cui alcuni Rolex e una pistola da collezione regolarmente detenuta.

A quel punto, soddisfatti sono andati via prima che rientrasse qualcuno. Quando l’imprenditore ha scoperto di essere stato derubato, non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri. I militari dell’Arma si sono occupati dei rilievi nella speranza di trovare delle tracce utili alle indagini. Pochi giorni prima erano stato messo a segno un altro colpo nella villa di un noto professionista della zona. Stessa modalità di azione e anche in quel caso bottino ingente.