La Giunta regionale del Lazio approverà in giunta domani (mercoledì 31 marzo) un intervento di 20 milioni di euro a favore delle famiglie in situazione di indigenza economica dovuta all'emergenza epidemiologica Covid-19. A Roma Capitale saranno trasferiti 8 milioni, i restanti 12 saranno suddivisi tra gli altri Comuni del Lazio e assegnati in proporzione alla popolazione. Recita una nota: «I fondi, trasferiti ai Comuni, prevedono l'assegnazione di buoni spesa, pacchi alimentari e spese per medicinali a favore delle famiglie residenti nel Lazio che si trovano in condizioni di fragilità. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti rileva: «L'emergenza Covid-19 ci impegna ogni giorno su fronti diversi, per questo abbiamo studiato un piano di interventi di 20 milioni di euro a sostegno delle famiglie che si trovano in situazione di indigenza economica. Questi fondi sono destinati all'erogazione di buoni spesa, pacchi alimentari e spese per medicinali, un modo concreto per sostenere e stare vicino a chi è più in difficoltà».

Le famiglie, anche mononucleari, che presentano domanda dovranno essere residenti nel Comune dove fanno richiesta. Mentre i cittadini stranieri non appartenenti all'Unione Europea, devono avere un titolo di soggiorno in corso di validità, essere in carico ai servizi sociali. Specifica la Regione Lazio: «Qualora si tratti di nuclei familiari non in carico ai servizi sociali, questi ne dovranno accertare lo stato di bisogno e procedere alla presa in carico. Tutti coloro che faranno domanda dovranno trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell'applicazione delle norme relative al contenimento della epidemia da Covid-19».

Sempre Nicola Zingaretti rileva: «Dobbiamo agire tutti in modo rapido per evitare che famiglie e persone in difficoltà restino schiacciate dalla crisi economica causata dal virus. Dopo il piano Pronto Cassa, la Regione varerà il progetto ticket veloce perché nessuno deve sentirsi solo. Nessuno si nasconda dietro la burocrazia, servono interventi velocissimi per tenere in piedi le nostre comunità». Il buono ha un valore di 5 euro a persona al giorno, elevabile a 7 euro nel caso in cui il destinatario sia un minore, mentre le spese per medicinali sono riconosciute con riguardo alla situazione di disagio economico fino a un massimo di 100 euro mese. L'erogazione dei buoni spesa, dei pacchi alimentari e delle spese per medicinali è relativa alla durata di emergenza sanitaria e sarà valida fino all'esaurimento dei fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio.

Il vicepresidente della giunta Daniele Leodori nota: «Come ribadito con grande forza da Papa Francesco, oggi dobbiamo cominciare a vedere il dopo della pandemia. Ci sono famiglie, persone che sono al limite, che dobbiamo difendere subito o rischiano di essere schiacciate dagli effetti sociali ed economici del maledetto virus. Dobbiamo mettere in campo ogni strumento possibile per evitare che vi sia la pandemia economica e va fatto con rapidità. Tutti, a cominciare dalla Regione Lazio, che ha messo in campo i primi strumenti per tenere in piedi le nostre comunità, le imprese, i lavoratori con la cassa integrazione e con il piano Pronto Cassa per 450 milioni di euro al sistema delle aziende e partite Iva del Lazio, e quindi i sindaci e in particolare il governo e i suoi organismi devono agire con rapidità. La burocrazia è bandita, è un crimine nascondercisi dietro. Siamo pronti a varare il progetto "Solimai" che vede come prima misura il ticket veloce per le persone e le famiglie che il virus ha spinto sotto la soglia della sopravvivenza. Dobbiamo garantire loro dignità e un aiuto subito. Combattiamo un'altra guerra contro la pandemia economica».