La campagna elettorale è ormai alle porte. Tra circa cinque mesi tutti i cittadini di Pontecorvo saranno chiamati alle urne per scegliere l'amministrazione che governerà il paese nel quinquennio 2020-2025. Mentre proseguono gli incontri e i confronti privati tra candidati, movimenti e partiti politici la campagna elettorale, quella pubblica, è già iniziata.
E, per essere al passo con i tempi, il confronto è cominciato dai social network. Nel corso delle ultime settimane sono stati molti i video pubblicati sulle piattaforme web.
Filmati in cui i protagonisti si sono soffermati su risultati raggiunti, attacchi subiti, auguri e buoni propositi per il nuovo anno appena iniziato, momenti in cui si è esaltato il proprio operato e criticato quello dell'avversario di turno. Un'attività che in passato si svolgeva prevalentemente nelle piazze e che, adesso, viene portata avanti sulle "piazze virtuali" dove il consenso lo fanno i like, le condivisioni, le visualizzazioni. E così, in un clima che appare già incandescente, il parametro di confronto sono proprio questi ultimi fattori con i sostenitori dell'una e dell'altra parte che fanno notare il numero di visualizzazioni che il video ha ottenuto, oppure il numero di like che un filmato è riuscito a strappare agli internauti.
Accanto a questo fenomeno c'è quello dei neofiti del settore che stanno diventando in breve tempo "social-dipendenti". Infatti, a pochi mesi dalla campagna elettorale ecco che gran parte della classe politica ha scoperto un'improvvisa e impellente necessità di raccontarsi, augurare la buona giornata o una buona domenica. Sono molte le pagine o i profili che nelle ultime settimane sono diventate improvvisamente super attive condividendo fatti, notizie, riflessioni, foto e commendando ogni "stato" possibile. Il tutto con un filo conduttore, più o meno, uguale per tutti: farsi vedere, farsi notare. E così dopo quattro anni e mezzo ecco che il letargo si è concluso e tutti vogliono una luce, cibernetica, che li illumini.