Una confluenza naturale nel grande fiume della Destra. Possiamo sintetizzare così il percorso di Serena Viselli, ex sindaco di Ceprano e fra le prime donne di destra a indossare la fascia tricolore nel nostro Paese, che ieri mattina ha riabbracciato gli amici di Fratelli d'Italia con l'adesione ufficiale al partito. Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede provinciale FdI di viale Europa a Frosinone, di fronte a un discreto pubblico di iscritti e sostenitori.

Al tavolo con l'ex primo cittadino erano seduti i vertici del partito in Ciociaria: il senatore Massimo Ruspandini, il presidente del Consiglio provinciale Daniele Maura, la consigliera di Palazzo Iacobucci Stefania Furtivo, il coordinatore provinciale Paolo Pulciani e il dirigente Giuseppe Vittigli. «Serena non si è mai allontanata dalle nostre idee e tradizioni - ha esordito Pulciani - La sua è una lunga militanza iniziata tanti anni fa con Alleanza Nazionale e culminata con l'elezione a sindaco di Ceprano. Oggi, è capogruppo di opposizione nel suo Comune, ma grazie alla vasta esperienza politico-amministrativa accumulata, Serena può dare nuova linfa e vitalità al partito sul territorio cepranese e provinciale, diventando un punto di riferimento per i nostri giovani amministratori».

Una valutazione condivisa da Stefania Furtivo, che ha dato il benvenuto all'ex sindaco rallegrandosi per l'ingresso di una autorevole figura femminile nella famiglia di FdI, dove sta crescendo anche il numero delle donne. Anche Daniele Maura si è detto felice per il ritorno di Serena Viselli sulla scena politica. Anzi, ha rivelato di averla scelta come consulente personale in materia di Bilancio. «Le sue qualità saranno indispensabili per far crescere Fratelli d'Italia», ha affermato Maura.

Deciso e di taglio strettamente politico l'intervento del senatore Ruspandini. «Con Serena riusciamo a ricomporre il mondo di An e della Destra in generale - ha detto il parlamentare ceccanese - che negli anni scorsi aveva subito una specie di diaspora a causa di vari errori commessi dall'alto. Ora, però, stiamo progettando un partito inclusivo, dove a tutti verrà dato il massimo rispetto. Ma una considerazione speciale andrà riservata soprattutto a chi negli anni ha fatto qualcosa più degli altri per farci crescere. Serena Viselli, che rientra in quest'ultima categoria, ha dovuto affrontare una serie di problemi che l'hanno allontanata da noi. Un fatto che non dovrà più ripetersi, perchè in Fratelli d'Italia vigono regole diverse da quelle di altri partiti. Non siamo un carrierificio, abbiamo un'identità fondata sui valori, facciano politica in mezzo alla gente e per il territorio. Per questo, a livello provinciale abbiamo raggiunto una delle percentuali più alte d'Italia. Serena fa sicuramente parte di questo progetto».

Quindi, le parole conclusive le ha pronunciate l'ex sindaco: «Trovo un rinnovato entusiasmo, una coerenza e una lealtà ammirevoli in Fratelli d'Italia. E proprio queste qualità mi hanno spinto a rientrare nel partito. Una capacità di aggregativa che si deve al lavoro incessante di persone come il senatore Ruspandini e il Segretario Giorgia Meloni. Spero di essere degna dei complimenti ricevuti - ha concluso Serena Viselli - Darò tutto il mio contributo per far crescere un partito che fa della serietà, della coerenza e della lealtà le sue armi vincenti». Parole salutate da uno scrosciante applauso.