Il centrodestra si organizza sul territorio. Fissato l'obiettivo: presentarsi unito e competitivo alle elezioni comunali di primavera. Sette i paesi al voto in Ciociaria: Belmonte Castello, Ceccano, Guarcino, Cervaro, Fontana Liri, Pontecorvo, Trevi nel Lazio. Ceccano è l'unico centro con oltre 15.000 abitanti, nel quale è previsto il ballottaggio se nessuno dei candidati a sindaco raggiunge il 50% più uno dei voti al primo turno.

Il summit del centrodestra provinciale (il primo dopo un lungo periodo di stop) potrebbe tenersi lunedì prossimo. Ma il condizionale è d'obbligo, dal momento che lunedì alla Camera dovrebbe esserci un importante voto di fiducia sul governo. E tra i parlamentari ciociari impegnati c'è l'onorevole Francesca Gerardi, coordinatrice provinciale della Lega. È stata proprio lei a prendere l'iniziativa di convocare la riunione. Potrebbe anche darsi che il vertice della coalizione venga anticipato.

Intanto Adriano Piacentini, commissario provinciale di Forza Italia con delega all'area di Frosinone, dice: «In ogni caso va accolta positivamente l'iniziativa di riunire il centrodestra.
Non mi appassionano i discorsi sui rapporti di forza e gli equilibri. Siamo ampiamente maggioritari in Ciociaria, come hanno dimostrato tutte le elezioni importanti: politiche, europee, regionali. Alle comunali dobbiamo presentarci uniti. Non esiste alternativa».