E alla fine si ufficializzano le primarie: Mauro Buschini dopo aver preso atto che non c'è convergenza su Marino Fardelli ha convocato tutti i partiti del centrosinistra per domani pomeriggio alle 18 nella sede del Pd. Sarà quella l'occasione per stilare il regolamento definitivo delle primarie: i gazebo si terranno sabato 6 aprile. Della partita farà parte certamente Enzo Salera. Non è escluso che anche Petrarcone alla fine possa decidere di partecipare. Si ipotizza anche la candidatura di Sarah Grieco. Fuori dal Pd potrebbe esserci la candidatura di Roberto Pittiglio di "+Europa" mentre è sicura quella di Luigi Maccaro. L'esponente di Demos si felicita per la scelta delle primarie e dice: "Sin dalla prima riunione di coalizione, a nome del movimento Democrazia Solidale, ho proposto lo svolgimento delle primarie di coalizione con l'obiettivo di dare voce ai cittadini che desiderano esprimere una richiesta di partecipazione e di cambiamento e sono stanchi di accordi fatti a tavolino e delle litigiosità a cui assistiamo da troppi anni. Pertanto, alla luce degli ultimi avvenimenti interni al PD, confermo la mia disponibilità a confrontarmi alle primarie del 6 aprile per portare avanti un progetto di città che abbia come priorità i giovani, gli ultimi e le periferie. Spero che, così come previsto nel Regolamento per le primarie del Partito Democratico, siano invitate a votare anche le persone che hanno compiuto 16 anni affinché da subito possano essere protagonisti delle scelte amministrative della città che abitano. Spero altresì che si possa organizzare almeno un confronto pubblico fra i candidati alle primarie per dare ai cittadini la possibilità di conoscere i programmi e le intenzioni dei concorrenti."
L'ormai ex segretario Marino Fardelli si smarca dalla partita e torna a dimettersi sui social: "Debbo essere "valutato" da chi ha preso meno voti di me in ogni competizione, da chi all'interno del partito cittadino non ha mai mosso una sedia nemmeno per dare una pulita alla sede, da chi afono non ha mai aperto bocca, da chi addirittura forse nemmeno ha dato la quota mensile per pagare il fitto della sede e da chi mettendo sotto le scarpe il valore della meritocrazia gioca solo allo sfascio per emergere e mantenere una posizione? Avendo comunicato all'On.le Mauro Buschini di non essere interessato affinchè si trovasse una convergenza sul mio nome, confermo quanto dichiarato ieri sera cioè delle mie dimissioni da segretario cittadino del PD. Ma il 26 maggio andrò a votare lo stesso perché votare è un dovere non solo un diritto".