Ennesimo colpo di scena in casa Pd: si dimette il segretario Marino Fardelli. A far implodere il partito è stato l'ex consigliere comunale Alessandro D'Ambrosio. Preso atto che non c'era piena convergenza nè su Petrarcone nè su Salera, ha chiesto al partito di fare quadrato attorno al segretario. Ha praticamente lanciato un petardo nella piccola sede di via Arigni, 176. Boom. Il gruppo dei mosilliani, e non solo, è esploso. Marino Fardelli ha rassegnato le dimissioni ed è andato via. Ma in sede la discussione è continuata. Alla fine è stato dato mandato a Mauro Buschini per vedere se c'è piena convergenza sulla candidatura di Fardelli. Una convergenza che appare difficile, quindi il segretario regionale ha già fissato il piano B: primarie di centrosinistra sabato 6 aprile. Con una condizione: che chi perderà si candiderà da consigliere nelle lista del Pd (se iscritto al Pd). Della partita farà parte sicuramente Enzo Salera, mentre Peppino Petrarcone spiega che dovrà valutare se partecipare o meno insieme al gruppo che lo sostiene. Per ora si limita a dire: "Ancora una volta il Pd di Cassino è stato esautorato con decisioni calate dall'alto". Neanche troppo velato il riferimento al senatore Bruno Astorre che da parte sua dice: "Si è trovato un percorso. Spero che Marino ritiri le dimissioni perchè di lui abbiamo tutti bisogno. Vediamo se c'è la possibilità di convergere su Fardelli entro 24 ore altrimenti faremo le primarie di coalizione sabato 6 aprile. Chi vince deve garantire l'unità della coalizione, chi perde deve garantire che si candiderà nella lista del Pd". Fardelli, dal canto suo dice: "Stasera, dopo l'esperienza elettiva ad ogni livello terminata giusto un anno fa, termina così la mia esperienza partitica senza rimpianti ma con una grande certezza: la passione, l'impegno e l'onestà non mi sono mai mancati e per questo ringrazio mio papà Cesare per avermi trasmesso sin da bambino (ricordo quando annunciavo al microfono e con le trombe sulla macchina le Feste dell'Amicizia a Caira) quella passione per la Politica che scorre nelle vene.
Fiero di quanto fatto, ora saprò dedicarmi alla Famiglia e agli amici".