Gli ex assessori e consiglieri della giunta Petrarcone scendono in campo a favore di Enzo Salera e con un manifesto pubblico chiedono all'ex delegato ai tributi di mettere la propria candidatura a sindaco a disposizione del Pd e di tutto il centrosinistra. In calce al documento le firme dell'ex vice sindaco Mario Costa, degli ex assessori Riccardo Consales e Danilo Grossi e degli ex consiglieri Iemma, Fiorentino, Terranova, Di Marco, Salvucci, Ficaccio, Tortolano e Donatelli.

"L'ufficializzazione della data dell'Election Day delle Elezioni europee ed amministrative al 26 maggio, comunicato dal Consiglio dei Ministri in giornata, porta con sé una inevitabile accelerazione nelle decisive scelte politiche nella nostra città di Cassino, visto che appena tra qualche settimana si dovranno consegnare le liste. In particolare il centrosinistra - scrivono gli ex amministratori - ha necessità, in tempi brevissimi, di trovare una sintesi costruttiva successivamente all'animato dibattito delle scorse settimane, avvenuto all'interno del Partito Democratico, ma anche tra le altre forze politiche e civiche che si riconoscono nel progetto riformista. La sofferta rinuncia alla candidatura dell'ex sindaco Petrarcone, che ringraziamo per aver messo al primo posto, non certo le condivisibili ambizioni personali, ma piuttosto l'unità della coalizione, dimostrando ancora una volta la statura dell'uomo e del politico, ci spinge ad assumere, come gruppo, una nuova responsabilità.

Per questo motivo, chiediamo ufficialmente ad Enzo Salera, ex assessore al Bilancio della Giunta Petrarcone e consigliere comunale uscente, di avviare le consultazioni all'interno del Partito Democratico a partire già dalla serata del 22 marzo e tra le altre forze del centrosinistra nei giorni a seguire, per verificare la possibilità di convergere su una sua candidatura a sindaco. Una candidatura a sindaco, quella di Enzo Salera, che dovrà rappresentare finalmente una sintesi tra le varie forze in campo del centrosinistra, in particolare dopo anni di spaccature e divisioni che hanno determinato solo sconfitte. La competenza dimostrata negli anni di amministrazione, riconosciuta da alleati ed avversari, il coraggio di contrapporsi con forza alla giunta D'Alessandro, la capacità di dialogo con le varie forze in campo dimostrata in questi anni, ci portano a pensare che questa sia davvero la scelta migliore che il centrosinistra possa fare per le prossime elezioni Amministrative e siamo sicuri che le varie forze in campo sia all'interno del Partito democratico che nell'intero centrosinistra accoglieranno con entusiasmo tale proposta. Con Enzo Salera, oggi abbiamo la reale possibilità di costruire tutti insieme, una nuova stagione per la città di Cassino".

La candidatura di Salera - secondo quanto si apprende da fonti ben informate - avrebbe il favore anche del gruppo dei "mosilliani" del Pd e sarebbe vista bene anche dai socialisti e dalle altre liste a sinistra del Pd. Ma ovviamente prima di un confronto con le altre forze c'è la necessità di trovare una sintesi almeno dentro il Pd e per questo la riunione di domani si annuncia decisiva. Riunione nella quale certamente non parteciperà Sarah Grieco, che poco fa sui social si è sfogata: "Non prenderò più parte alle riunioni del Pd, dalle macerie non può nascere nulla di buono". La riunione di domani è decisiva: o si va unito con Salera, oppure il Pd replicherà la spaccatura del 2016 e, probabilmente, lo stesso risultato. Sono ore decisive.