Termina con una fumata nerissima il primo summit del centrodestra per provare a rimettere insieme i cocci in vista del voto a quasi un mese dalla sfiducia a D'Alessandro.

Ma per ora è un nulla di fatto. "Il tavolo provinciale dei partiti di centrodestra ha avviato un confronto sulla necessità di una discontinuità dei metodi di gestione dei processi politici.Riteniamo necessari tale confronto, si legge nella nota inviata a margine della seduta, per trovare una convergenza nel più breve tempo possibile su una prospettiva unitaria per l'individuazione del candidato Sindaco da poter presentare alle prossime elezioni comunali e un progetto di governo fattivo per la città. Il tavolo si è aggiornato a giovedì 14 marzo". Questo il messaggio diramato da Carmelo Palombo della Lega, Paolo Pulciani di Fratelli d'Italia, Tommaso Ciccone di Forza Italia, Niki Dragonetti de Lo Scarpone e Pasquale Moretti dell'Udc.

Sul fronte del centrosinistra si lavora invece a una candidatura alternativa a quella di Petrarcone e anche il M5S ha avuto in serata un primo confronto per individuare un candidato sindaco.