Rumors sempre più insistenti parlano dell'esclusione dalla corsa alla carica di sindaco di San Giorgio a Liri di Anna Ciaraldi. Sarebbe mancata l'ampia convergenza auspicata dall'avvocato nelle settimane successive all'accettazione della proposta del sindaco uscente Modesto Della Rosa (e per legge non candidabile per la terza volta consecutiva) di guidare una lista civica formata da diverse anime, di destra, di sinistra e perfino quella pentastellata.

Più volte Anna Ciaraldi ha strizzato l'occhiolino all'altro candidato sceso in campo a sorpresa nel paese, Francesco Lavalle, che gode dell'appoggio del consigliere regionale (nonché comunale, proprio nella maggioranza di Della Rosa) Pasquale Ciacciarelli; più volte la Ciaraldi ha espresso il suo favore nei confronti dell'idea di Della Rosa di procedere alle primarie per individuare un candidato unico da contrapporre alla lista capeggiata da Massimo Terrezza, che nel frattempo avanza verso il 26 maggio a gonfie vele, sfornando i nomi dei candidati consiglieri.

La "ritirata" di Anna Ciaraldi è l'ennesimo colpo di scena di una campagna elettorale che è ancora solo all'inizio. Su chi indirizzerà ora i consensi Modesto Della Rosa? E il Pd locale su chi sta puntando?