«In provincia di Frosinone c'è competizione e questo è un fattore importante sul versante della partecipazione. Perché alla fine sarà proprio la partecipazione il fattore più importante delle primarie. E non si tratta di un dato scontato: bisogna dirlo». Il senatore Bruno Astorre, segretario regionale del Partito Democratico, va dritto al punto. Le primarie del 3 marzo si avvicinano. Spiega Astorre: «Noi riteniamo che il modello Lazio di Nicola Zingaretti possa essere esportato a livello nazionale. Ma, detto questo, tutti e tre i candidati alla segreteria fanno parte della comunità politica del Partito Democratico. Dicevo della partecipazione, che è un elemento importante, direi fondamentale. Però dobbiamo preoccuparci tutti di garantirla. Non è scontato: l'attenzione mediatica sulle nostre primarie è bassa, non ci sono lotte fratricide. Bisogna impegnarsi molto». In provincia di Frosinone Sara Battisti (consigliere regionale) e Maria Spilabotte (ex senatrice) si candidano in posizioni non eleggibili. Nota Astorre: «Esempi importanti di militanza, da seguire». Argomenta ancora: «Dobbiamo essere attenti agli scenari nazionali. Il Movimento Cinque Stelle, negando l'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro e leader leghista Matteo Salvini, ha smentito la propria tradizione giustizialista. Per citare una frase ad effetto si potrebbe dire che "un conto è morire, un conto è parlare di morte". D'altronde hanno già smentito loro precedenti posizioni: sull'Ilva, sulla Tap, sul gasdotto e su altri temi. La realtà è che al governo del Paese hanno cambiato completamente impostazione». Luca Fantini, segretario regionale dei Giovani Democratici, è candidato in terza posizione nella lista Piazza Grande. Naturalmente a sostegno di Nicola Zingaretti. Dice Luca Fantini: «Sono candidato per l'assemblea nazionale del Partito Democratico, in terza posizione, nella lista Piazza Grande in provincia di Frosinone a sostegno di Nicola Zingaretti, in occasione delle elezioni primarie del prossimo 3 marzo. Sono orgoglioso per questa straordinaria opportunità e voglio innanzitutto ringraziare il gruppo dirigente e gli iscritti della mia provincia per la loro fiducia. Abbiamo messo in campo una lista fortissima che, in pieno spirito Piazza Grande, raccoglie al suo interno esperienze politiche e amministrative di altissimo livello, aree di pensiero differenti e una buona dose di rinnovamento. Una lista nella quale, a prescindere dalla posizione, tutti daranno il loro contributo avendo intuito perfettamente l'importanza e la portata della battaglia politica». Continua Fantini: «Con Nicola Zingaretti  si aprirà una nuova fase, per un partito inclusivo e aperto alla società civile e ai contributi delle forze riformiste e di una nuova generazione per una visione politica che si ponga come concreta alternativa al populismo che sta creando notevoli disagi al nostro Paese. Ora sarà importante recarsi ai seggi il 3 marzo per questa grande sfida: insieme, scriveremo una nuova pagina per il Pd e per il centrosinistra». La sfida per la segreteria nazionale del Pd è a tre: Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti.