Elezioni amministrative: il sindaco Cretaro si candida per un nuovo mandato. Al suo fianco la componente civica che costituisce l'attuale maggioranza, con il sostegno del Psi. Lo abbiamo intervistato.
Sindaco, quando è arrivata la conferma della seconda candidatura?
«La conferma è emersa all'esito di un confronto nell'ambito delle liste che compongono la maggioranza. È con il loro consenso che ho potuto verificare la disponibilità di altre forze esterne pronte a condividere il nostro progetto, lavorando ad un programma che dia continuità al lavoro svolto in questi anni».
Che genere di coalizione è pronta a sostenerla per questa nuova candidatura alla guida della città?
«La coalizione che sostiene la mia candidatura ha una connotazione fortemente civica (le liste che attualmente siedono in maggioranza), ma è aperta a possibili nuovi ingressi. È confermata la presenza del Partito socialista italiano quale componente partitica della nostra squadra. Per quanto riguarda il Partito democratico, invece, in questi mesi ha compiuto uno straordinario lavoro di riunione delle varie componenti che, in occasione del congresso di circolo, ha espresso la volontà di sostenere la mia candidatura. Spetterà al segretario Toni Pironi, persona competente e capace, e al direttivo trovare le giuste modalità per valorizzare nel migliore dei modi le tante risorse presenti all'interno del Partito democratico».
Tanto è stato fatto e tanto c'è da fare...
«L'obiettivo è quello di portare a termine i progetti già in cantiere, programmandone dei nuovi. In questa fase stiamo concentrando gli sforzi per chiudere importanti interventi sulle nostre scuole: la "Valente", con il consolidamento statico della struttura; la "Caio Mario" del Giglio, con lavori di consolidamento statico e di efficientamento energetico. Ma anche gli edifici al Crocifisso, a Passeggiata San Giuseppe, a Santa Francesca e a San Giuseppe le Prata. Stiamo poi lavorando al nuovo impianto sportivo polifunzionale di Casamari. Per fine mese, sarà ultimato l'intervento di riqualificazione del museo civico, centro di un importante progetto culturale. Voglio però ricordare anche gli imminenti lavori a Prato di Campoli, la riqualificazione del parco in piazzale Vittorio Veneto e del viale Giglio».
In base a che cosa chiederà ai verolani di sceglierla ancora come sindaco?
«Ci presenteremo ai nostri concittadini con la forza dei tanti interventi realizzati in questi anni anche in campo sociale e culturale, mantenendo fermo il livello di tassazione locale, nonostante i continui tagli sui trasferimenti dallo Stato e l'innegabile complessità di amministrare uno dei territori più estesi d'Italia come il nostro».