Vicenda Cosap ad Alatri: molti commercianti e privati hanno preso parte, giovedì sera, all'incontro organizzato dalle minoranze per discutere di tributi su insegne, pubblicità e passi carrabili.

Il dibattito
Tanti i temi sviscerati: dai contenuti sul regolamento comunale per queste materie alle bollette ricevute in questi giorni, dal discorso degli arretrati pregressi alle modalità per chiedere verifiche, modifiche, rimborsi e, in estrema ratio, per presentare un ricorso. Il confronto si è chiuso con la notizia che i consiglieri d'opposizione chiederanno la convocazione di un consiglio comunale straordinario nel quale dibattere il tema Cosap. Intanto, si muove l'amministrazione comunale: il sindaco ha inviato una lettera alla società "Tre Esse Italia srl" per chiedere un'approfondita analisi su ogni cartella, prima che il concessionario continui a pretendere le somme; in particolare, ha chiesto di verificare la presenza dei presupposti della tassazione e lo ha fatto in funzione dei tanti dubbi espressi dai cittadini raggiunti dagli avvisi di accertamento. Inoltre, Morini ha disposto un ordine di servizio, rivolto agli uffici, al fine di controllare a campione la "tassabilità" di accessi e pubblicità. Il fine ultimo è quello di evitare ogni possibile rischio di contenzioso, eventualità che comunque non è stata del tutto scongiurata.

La mobilitazione continua
Che la questione resti "calda" lo si evince anche da i prossimi incontri che si terranno, già a partire da oggi, in diversi punti della città.
Per domani sera (domenica) è stata organizzata una riunione a Monte San Marino, promotori i consiglieri Roberto Addesse, Nazzareno Costantini ed Enrico Pavia; un altro incontro si terrà a Collelavena venerdì prossimo e vedrà anche la presenza di esponenti della lista civica "Programma Alatri" e, forse, un terzo appuntamento si svolgerà alla Fiura. Ultimo commento affidato alle parole di Enrico Pavia: "Dopo aver ascoltato il sindaco, prende corpo il sospetto che le ingiunzioni siano state inviate senza una preventiva istruttoria finalizzata a verificare la sussistenza dell'obbligo di pagamento. Non escludo, quando il tema sarà trattato in consiglio comunale, di richiedere la sospensione dei termini per consentire la verifica di tutte le cartelle esattoriali".