Quando si tratta di impresa, la Regione Lazio non sembra aver paura di osare. E lo ha fatto anche questa volta, arrivando a stanziare complessivamente 1,5 milioni di euro per gli investimenti delle realtà imprenditoriali più giovani e dinamiche. Ma non solo: da oggi la Regione rimborserà l'Irap alle giovani startup.
A dirlo è la stessa Regione, che grazie al bando (attualmente aperto) per la concessione delle risorse del "Fondo per la riduzione della pressione fiscale a carico delle startup innovative", permette alle giovani imprese laziali di contare su ulteriori strumenti di sostegno.
«Le startup innovative – si legge nella nota della Regione – sono un segmento del settore imprenditoriale nazionale in forte crescita, come evidenzia il nuovo rapporto trimestrale sui trend demografici e le performance economiche delle startup innovative italiane pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico. Al termine del terzo trimestre 2018 questo tipo di startup è passato da 7.866 a 9.647, con il Lazio che si attesta al secondo posto tra le regioni italiane con 1.027 realtà operative presenti sul territorio».
In questo scenario si inserisce il rimborso dell'Irap, iniziativa integrata nel più ampio programma a favore delle startup innovative del Lazio, che ora saranno agevolate «da un intervento di alleggerimento fiscale a tutto vantaggio del potere di acquisto delle imprese».
In sostanza, «l'agevolazione è un contributo a fondo perduto, in misura massima pari all'entità degli oneri di natura fiscale relativi all'imposta regionale sulle attività produttive (Irap) e sostenuti come startup innovativa nella Regione Lazio, nei primi due esercizi fiscali. Il contributo può essere richiesto anche per un solo esercizio fiscale. La misura è rivolta alle startup iscritte nell'apposita sezione speciale del registro del Ministero dello sviluppo economico, che abbiano almeno una sede operativa nel Lazio e con versamenti IRAP effettuati per i primi due esercizi fiscali».
Le domande devono essere inviate esclusivamente attraverso Pec, secondo le modalità previste dal bando. Lo "sportello" per la presentazione delle richieste resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse stanziate (ma non oltre il 31 ottobre 2019). Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.lazioeuropa.it