A proposito di disservizi e di evasione di tributi con percentuali intorno al 50% nelle civili abitazioni della città a forte vocazione turistica, i lavoratori di LazioAmbiente, sono ancora in attesa delle retribuzioni del mese di luglio scorso, della 14° mensilità che doveva essere erogata nel mese di giugno e, a ieri, non avevano conferme sul pagamento della retribuzione di questo mese. La bella notizia invece è che il 31 ottobre prossimo, "LazioAmbiente" cesserà il servizio. A Fiuggi nessuno lo rimpiangerà, così come negli altri paesi dove ancora oggi raccoglie i rifiuti solidi urbani. Ennesima dimostrazione che quando a gestire le società di servizi è la politica locale allora, quasi sempre, la fine è certa ed ingloriosa.

Non è tutto oro quel che luccica e se "LazioAmbiente" trapasserà la colpa va ricercata in molteplici aspetti. In primis nei comuni che il consorzio ha servito. Dove evasori a parte, i cittadini onesti la tassa sui rifiuti l'hanno sempre pagata, salvo poi vederla utilizzata dalle varie amministrazioni per coprire i mille buchi in bilancio .In tal senso Fiuggi è riuscita in questi ultimi anni ad accumulare quasi 2 milioni e mezzo di euro di debito, che poi si è trovata costretta a pagare in comode rate di circa 50 mila euro al mese. Con la Regione Lazio che ad inizio anno, con i poteri le competono, ha reperito la finanza necessaria per le prime anticipazioni in favore di "LazioAmbiente"in altri capitoli di spesa. Importi che comunque dovranno essere riallocati.

Comunque la nuova maggioranza non si è fatta trovare impreparata e dopo aver salutato, prima ancora di conoscerla, "Minerva" (il costituendo consorzio colleferrino), si sta già attrezzando con bando pubblico per la gestione provvisoria del servizio di smaltimento attraverso privati per un arco temporale di un anno.
Periodo entro il quale si procederà ad un altro bando per l'affidamento del servizio per un periodo più lungo. In entrambi i casi i lavoratori non correranno rischi di licenziamento, perché la conditio sine qua non per il nuovo affidamento sarà il riassorbimento degli stessi. Paro paro a quanto il Sindaco Alioska Baccarini aveva promesso in campagna elettorale.