Antonio Pompeo stravince a Ferentino e si conferma sindaco per il nuovo quinquennio. Un successo schiacciante il suo, fatto di numeri roboanti.
Ha trionfato al primo turno Pompeo (Pd) con il 65,20% (8.026 voti) e governerà con un'ampia maggioranza. Saranno infatti 12 (se non 13) i seggi per il centrosinistra, appena 4 (se non 3) per l'opposizione. 

Alle spalle di Pompeo si è piazzato Franco Collalti (centrodestra) al 14,54% (1.790); quindi Maurizio Berretta (7,95%), Giuseppe Virgili (7,14%), Fabio Magliocchetti (5,14%).
Sulla base del risultato, ufficioso, è bene evidenziare, questa dovrebbe essere la composizione del nuovo consiglio.
In maggioranza:Luigi Ceccarelli, Franco Martini e uno tra Angelo Picchi e Mariano Pennacchia (Pd); Claudio Pizzotti più un altro della sua lista non pervenuto; Giovanni Dell'Orco e Piergianni Fiorletta, Stefano Zaccari e Lucia Di Torrice, Pio Riggi, Alessandro Rea, Alessandro Cellitti.
All'opposizione dovrebbero andare: Franco Collalti, LucaZaccari (Fi), Maurizio Berretta e Giuseppe Virgili. Tuttavia qualcosa non è andata nel verso giusto all'indomani della domenica elettorale.

Ieri sera a Ferentino non si conoscevano ancora le singole preferenze degli aspiranti consiglieri comunali, forse unico caso in Italia. Un mistero. Ieri mattina qualche seggio era ancora all'opera e i dati tardavano ad arrivare. Qualche problema deve essersi verificato, ma nessuno ha saputo fornire spiegazioni. Tra l'altro l'ufficio elettorale ieri pomeriggio è rimasto chiuso