Ammonta a circa 9 milioni di euro la somma che la Regione Lazio ha messo a disposizione per le strutture sanitarie del territorio, dove verranno realizzati nuovi impianti antincendio.
L'ok arriva dalla Giunta regionale, che nei giorni scorsi ha approvato la delibera per l'adeguamento e la realizzazione di nuovi impianti antincendio negli ospedali e i presidi sanitari regionali.
Il finanziamento totale è pari a 8.924.531,06 e di questi circa 450mila a carico della Regione Lazio.
«I finanziamenti sono immediatamente operativi e ripartiti per ciascuna Azienda Ospedaliera e il provvedimento verrà ora pubblicato sul Burl», spiega la Regione in una nota.
«Si tratta di un intervento fondamentale per ammodernare e realizzare nuovi impianti antincendio per la sicurezza di pazienti e operatori ha spiegato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato Interveniamo su tutto il territorio regionale in ogni presidio e Azienda Ospedaliera per modernizzare o realizzare ex novo impianti antincendio e di rilevazione dei fumi. Questi finanziamenti ci permetteranno di avere una rete più moderna ed efficace e al contempo di ridurre e razionalizzare il numero degli addetti antincendio»  Tra gli interventi maggiori quello che riguarda l'ospedale Grassi di Ostia con uno stanziamento di circa 950 mila euro, il San Giovanni con interventi per oltre 850mila euro e l'ospedale Sant'Eugenio per il quale sono stanziati oltre 730mila euro, ma più in generale le risorse verranno utilizzate su tutto il territorio regionale nelle province di Roma, Viterbo, Latina, Rieti e Frosinone.
Per quanto riguarda la provincia pontina, il finanziamento è pari a circa 1 milione 400mila euro, di cui 597.517 euro destinati all'ospedale Santa Maria Goretti, 403.478 euro al centro di Terracina e Fondi, mentre 395mila euro spetteranno al Dono Svizzero di Formia. Nella provincia di Frosinone arriveranno invece oltre 600mila euro, 282.867 euro dei quali per l'ospedale Paolo Unificato di Frosinone Alatri e 367.308 euro per il Polo San Marciano di Sora