L'inciucio meno probabile acquista consistenza; liste civiche in fuga dai soggetti che paventano alleanze "contro natura". Avevamo parlato di contatti tra centrodestra e "Dem", ma occorreva un consistente contributo di fantasia, per figurare quello che si sta paventando sullo scenario della politica anagnina.
Nel centrodestra, i benpensanti mai avrebbero creduto alla possibilità che Daniele Natalia potesse dialogare con chi lo ingiuriava durante le sedute di consiglio comunale. Rimbrotti rispediti al mittente, con eguale ferocia e determinazione, ma proprio per questo difficilmente superabili ed archiviabili.
L'incontro e le conferme
Eppure il desiderio di vincere, e per questo occorrono i numeri, ha favorito l'incontro fra tutte le forze dell'attuale centrodestra (i partiti tradizionali oltre alle liste Beccidelli e De Luca) ed il Pd (Bondatti e Sordo). Sul significato dell'happening, Daniele Natalia ha dichiarato «Si tratta di incontri interlocutori, sulla stessa falsariga di quelli avuti con "Idea Anagni", per vedere se ci sono basi programmatiche comuni». Anche Maurizio Bondatti ex consigliere del Pd conferma dell'incontro pur frenando sulle conclusioni. «L'incontro c'è stato. Va detto che si tratta di una possibilità di un primo approccio. Si vuole vedere se c'è la possibilità di trovare una base programmatica per una coalizione di larghe intese con l'obiettivo della governabilità. Ripeto però nulla è deciso si tratta solo di un iniziale confronto». Facendo capire che boccia le ipotesi fantasiose circolate ieri sul web pur confermanbdo l'incontro.
Le altre trattative, Tasca attacca
Intanto la strategia di Valeriano Tasca, che sta lavorando con fine arguzia, ha favorito nei giorni scorsi il dialogo con "Idea Anagni", e proprio stasera 28 marzo, potrebbe essere siglata l'intesa che vedrebbe il nipote Valeriano acconsentire alla candidatura a sindaco di zio Daniele Tasca. Ovviamente appena è iniziata a circolare la notizia dell'incontro, con possibile ipotesi di alleanza, tra esponenti del Pd e centrodestra, non poteva mancare proprio un commento dello stesso Valeriano Tasca. «Spero vivamente che le notizie circa l'alleanza tra il centro sinistra e il centro destra per le prossime elezioni comunali, siano smentite dai vari leader dei partiti che si definiscono di destra. Se così non fosse veramente la politica ad Anagni possiamo dire abbia toccato il fondo. Inoltre se, come leggo, è avvenuto qualche colloquio tra le due fazioni, ribadisco che oggi votare CasaPound Italia sia per gli elettori di destra l'unico e vero voto utile».
È facile immaginare una trasmigrazione, con effetti rilevanti. C'è chi scommette su un ballottaggio che avevamo già ipotizzato, tra Tasca ed i 5Stelle.
Una campagna elettorale quindi che in vista della Santa Pasqua entra nel vivo con scenari per certi versi clamorosi. L'incontro dell'altra sera inevitabile che creasse un putiferio. In fondo vedere attorno allo stesso tavolo esponenti del Pd e del centrodestra dialogare per un unico obiettivo non poteva non far rumore.