Se c'è uno sconfitto, un grande sconfitto in queste elezioni politiche in Ciociaria, ha un nome e cognome: Mario Abbruzzese. Clamoroso il risultato emerso dalle urne nel collegio Camera Sud della provincia di Frosinone. L'ex presidente del Consiglio regionale non ce l'ha fatta per una manciata di voti, meno di duecento, superato a sorpresa da Ilaria Fontana del Movimento 5 Stelle. Una debacle del tutto inaspettata maturata in quel collegio, Cassino, da sempre considerato come la roccaforte di Abbruzzese. Ko pesanti anche a Pontecorvo, Aquino e Castrocielo, dove la sconfitta si è consolidata. 
I dati avranno il crisma dell'ufficialità tra qualche ora, ma intanto le proiezioni interne ai partiti sono chiare e impietose per colui che avrebbe dovuto essere il grande vincitore di questa tornata elettorale con il salto dalla Regione al Parlamento nelle vesti di deputato. E invece ad entrare nella Camera dei Deputati sarà, come detto, Ilaria Fontana che ha sfruttato e cavalcato l'onda che tutto ha travolto del Movimento 5 Stelle. 
La sconfitta di Abbruzzese, paradosso dei paradossi, è maturata nella sua città, Cassino, dove Mario, che migliaia di mani aveva stretto, ha perso e in modo molto netto: Ilaria Fontana, che all'inizio appariva più che altro come una vittima sacrificale, ha staccato Abbruzzese di ben 3 punti percentuali, attestandosi al 36,5% e lasciando l'avversario di Forza Italia al 33%.
Per Mario Abbruzzese, quindi, si chiude in modo definitivo, almeno per ora, la porta di Montecitorio, e si apre quella di una lunga e approfondita pausa di riflessione per capire dove sono stati commessi gli errori che hanno portato alla clamorosa sconfitta odierna.