Non è certo Fabio Rampelli l'obiettivo di Salvini nella tattica suicida che sta portando il Lazio su un piatto d'argento nei trofei del centrosinistra alla regionali. E tantomeno Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia, partito che a Roma e nel Lazio ha pari dignità, anche in termini numerici, con l'alleato maggiore Forza Italia.
Il vero obiettivo di Matteo Salvini è Silvio Berlusconi. Facendogli perdere il Lazio manovrando ad arte la pedina Pirozzi ottiene il duplice vantaggio di togliere energia alla ricostruzione romana del partito dopo le ultime debacle (su tutta quella alle ultime comunali di Roma) e quello di rimettere in pista un mondo, quello di Storace, arrivato all'ultimo giro di pista. Grazie a questo schema la Lega guadagnerebbe, in un colpo solo, uno spazio politico nel Lazio inimmaginabile sottraendolo in gran parte a ciò che rimane di Forza Italia. Anche se a farne le spese sarebbero anche gli uomini della Meloni che si ritroverebbero ovunque a discutere con un alleato altrimenti ininfluente nelle geografia politica della seconda regione d'Italia. Intanto questa mattina sono arrivati sul tavolo della coalizione gli ultimi sondaggi che vedono la coalizione di centrodestra ancora testa a testa con quella di centrosinistra. Più basse le percentuali dei candidati presidente in corsa. Gasparri avrebbe il 30% dei consensi, Rampelli il 28%, Pirozzi il 27%. Circola anche un'altro sondaggio invece che con la coalizione di centrodestra in campo con Rampelli presidente lo vedrebbe a soli 4 punti da Zingaretti relegando Pirozzi a un insignificante 3%.

Infine l'ultima non irrilevante novità: Sergio Pirozzi non si dà per vinto e presenta al Viminale, per alzare la sue pretese (e quelle di Salvini/Storace) al tavolo della coalizione, il simbolo per partecipare alle elezioni del Senato nel Lazio. Che significa? Non avrà certo la possibilità di superare lo sbarramento ma potrà usare lo Scarpone come arma per far perdere al centrodestra i seggi in bilico ove non fosse accontentato nella candidatura per il Lazio. Infine le notizie dal quartier generale di Pirozzi riferiscono di una profonda delusione e di tanto scoramento tra coloro che avevano condiviso la partenza della campagna elettorale. Molti candidati della sua lista stanno già cercando ospitalità altrove visto che il Sindaco ha fatto trapelare anche l'intenzione di candidarsi capolista nella Capitale togliendo spazio agli altri pretendenti che avevano aderito al progetto. E a Guidonia l'appuntamento previsto per oggi è stato annullato.