Nuove "scintille" in vista tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale. L'appuntamento è per stasera alle 18.30, in seconda convocazione, dopo che ieri, in prima convocazione, erano presenti soltanto il presidente dell'aula Adriano Piacentini e il consigliere Igino Guglielmi. Nella riunione di preconsiglio il centrodestra si è ricompattato, anche con riferimento alla posizione di Marco Ferrara (Fratelli d'Italia), che nelle ultime sedute era stato protagonista di "interrogazioni" che avevano creato problemi alla maggioranza guidata dal sindaco Nicola Ottaviani. Ma nel vertice di lunedì è tornato il sereno.
Ieri sera, invece, Fabrizio Cristofari (Pd) ha riunito l'opposizione. I punti all'ordine del giorno sono dieci. Tra i quali quello del nuovo regolamento relativo alla quantificazione delle sanzioni per gli abusi edilizi con l'indicazione di criteri oggettivi per una sistemazione definitiva della materia. L'obiettivo dell'Amministrazione è soprattutto quello di sbloccare le circa 1.500 pratiche di richiesta di condoni di piccoli abusi edilizi.
Ma l'opposizione di centrosinistra dirà la sua. Il capogruppo del Pd Angelo Pizzutelli spiega: «Si tratta di una materia molto importante e delicata, che vogliamo affrontare tenendo presenti tutti gli aspetti. Posso anche comprendere l'esigenza di fare cassa e di sbloccare un settore rimasto fermo, ma al tempo stesso bisogna considerare che ci sono tutti quelli che non hanno mai commesso alcun abuso, neppure piccolo. All'interno di questa cornice siamo pronti a discutere e a dare il nostro contributo».
Fra gli altri punti all'ordine del giorno c'è pure quello relativo alla rettifica della delibera di consiglio comunale 48 del 27 luglio scorso, riguardante la determinazione delle aliquote del tributo sui servizi indivisibili (Tasi) per l'anno 2017. Sempre Angelo Pizzutelli spiega: «L'Amministrazione Comunale, per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, aveva previsto l'applicazione dello 0,8 per mille Tasi sugli immobili non adibiti ad abitazioni principali e relative pertinenze, con effetto retroattivo al 1 gennaio. Noi avevano espresso i nostri dubbi, ovviamente inascoltati. Il Ministero dell'economia e delle finanze, come si può leggere in delibera, a settembre ha fornito indicazioni circa la rimodulazione della delibera del consiglio comunale. Oggi l'Amministrazione assicura che gli equilibri finanziari dell'ente potranno comunque essere rispettati attraverso un incremento dell'attività di verifica tributaria, domande di ammissione al passivo di società in fallimento e riduzione di eventuali spese discrezionali. Ne prendiamo atto, così come prendiamo atto che la delibera del luglio scorso viene annullata. Sarebbe facile dire adesso che avevamo ragione. Mi limito soltanto ad osservare che forse l'opposizione dovrebbe essere ascoltata con maggiore attenzione».
All'ordine del giorno c'è pure la rinegoziazione per il secondo semestre 2017 di prestiti ordinari concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti. Oltre all'approvazione di un'integrazione al programma pluriennale e annuale delle opere pubbliche. All'ultimo punto la proposta dei consiglieri Christian Bellincampi e Marco Mastronardi (Movimento Cinque Stelle) sull'impegno per l'attuazione della legge regionale 4 aprile 2014 numero 5, sulla tutela, governo e gestione pubblica delle acque.
Una seduta consiliare che arriva dopo che il sindaco Nicola Ottaviani ha ribadito la sua intenzione di non voler prendere in considerazione l'ipotesi di concorrere alla presidenza della Regione Lazio. Il che vuol dire che resterà sindaco per i prossimi quattro anni e mezzo. A questo punto sia il centrosinistra che il centrodestra dovranno tenerne conto.