Una task force per far fronte alle emergenze. È quanto stabilito nell'assemblea degli albergatori che si è tenuta venerdì all'Hotel Fiuggiterme. Questo al fine di tamponare gli inevitabili disagi che andranno a verificarsi dopo la caduta dell'ex sindaco Fabrizio Martini e lo scioglimento del consiglio. «Stiamo lavorando su un preventivo di massima – ha spiegato ieri il presidente degli albergatori di Fiuggi, Bruno Della Morte – in maniera tale di avere un quadro preciso sui costi dei quali dovremmo farci carico per dare decoro all'arredo urbano e consentire il corretto funzionamento dei servizi essenziali a cominciare dai bagni pubblici. Tutto questo – ha proseguito il numero uno degli albergatori – comunque di concerto con il commissario prefettizio che da qui a pochi giorni s'insedierà in comune. Lo stesso a cui chiederemo anche che l'imposta di soggiorno finalmente venga dedicata allo scopo, quindi ai servizi turistici e non come è successo nel recente passato finita nel riempire i buchi del bilancio comunale.Nei prossimi giorni organizzeremo anche un pullman con destinazione Regione Lazio, dove al presidente Nicola Zingaretti andremo a rappresentare compiutamente il delicato momento nel breve termine, ed in prospettiva ragionare anche su tutta una serie di progetti sui quali stiamo già lavorando insieme all'architetto Marina Bresciani specializzata in finanziamenti europei, accogliendo quindi i suggerimenti del neo presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani. Partendo comunque già da basi solide come i progetti Meucci e del nostro Dario Celesti che contemplano anche il ricongiungimento delle fonti Bonifacio VIII ed Anticolana. Perché per quanto ci riguarda – prosegue Della Morte – il Piano Sinloc soprattutto per la parte che riguarda nuove cubature all'interno della Fonte Anticolana e la divisione dei rami d'azienda a nostro avviso può considerarsi carta straccia.Con il commissario prefettizio - ha chiuso Bruno Della Morte – andremo immediatamente a ragionare anche sui costi di Acea, dell'Imu e di tutta un'altra serie di problemi che stanno appesantendo l'attività alberghiera e che da tempo avevamo segnalato all'amministrazione uscente». Il sindaco uscente nei giorni scorsi aveva sollecitato gli albergatori a farsi carico dell'emergenze, ieri è puntuale arrivata la risposta.