Il vicesindaco Antonio Scaccia ha riunito l'esecutivo della Lista per Frosinone per stabilire le scelte da fare in vista di una stagione politico-elettorale intensa: provinciali e poi europee. È emersa la linea di avviare un confronto con i tre partiti principali del centrodestra, vale a dire Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia.
Un confronto non limitato al piano locale ma esteso a quello nazionale. In base alla considerazione che Frosinone è un capoluogo di provincia che ha un suo peso nello scacchiere regionale. In una recente intervista a Ciociaria Oggi Antonio Scaccia aveva detto a proposito delle decisioni elettorali e politiche da prendere: «In passato è stata sempre lasciata libertà di scelta al sottoscritto, ma questa volta democrazia impone che siano gli organi della civica a decidere. Coinvolgendo tutti».
Non sfugge a nessuno che la Lista per Frosinone ha votato e fatto votare per la Lega sia alle politiche che alle regionali. E che quindi il fatto di voler aprire un confronto pure con Fratelli d'Italia e con gli "azzurri" rappresenta una novità di non poco conto. A pesare probabilmente è il quadro in vista delle provinciali. Nel senso che nella lista del Carroccio non sembrano esserci spazi eleggibili per uno dei tre consiglieri della civica: Francesca Chiappini, Sergio Verrelli, Corrado Renzi. Un fronte nuovo nella maggioranza.