Come una verifica di maggioranza. Sul campo. Meglio, in piazza. Precisamente: davanti alla chiesa della Sacra Famiglia. L'appuntamento è per stasera alle ore 19. Si tratta di un incontro richiesto da alcuni commercianti e cittadini del quartiere, tra i quali Dheni Paris. Si parlerà delle piste ciclabili e del Bus Rapid Transit, della riqualificazione di piazzale Kambo. Ma anche delle problematiche di piazza Pertini e di alcuni episodi verificatisi in questi mesi: in particolare dei furti, perfino all'interno della chiesa. Sicuramente ci sarà il sindaco Riccardo Mastrangeli. Sono stati invitati pure gli assessori Angelo Retrosi (lavori pubblici), Antonio Scaccia (verde e viabilità), Adriano Piacentini (finanze), Valentina Sementilli (commercio), Maria Rosaria Rotondi (polizia locale). Ma pure il presidente del consiglio comunale Massimiliano Tagliaferri e Anselmo Pizzutelli, consigliere che ha la delega allo Scalo. Indubbiamente l'esito del confronto avrà una forte connotazione politica.
I temi sul tavolo
L'assetto di piazzale Kambo, il tracciato del Brt e le piste ciclabili sono argomenti sui quali all'interno della maggioranza c'è un dibattito da mesi. Con posizioni non sempre coincidenti. Il presidente del consiglio comunale Massimiliano Tagliaferri (Lista Ottaviani), per esempio, ha detto chiaramente di non essere convinto da alcuni tratti del tracciato del Brt. Per esempio in via Aldo Moro. Perché ci saranno dei cambiamenti sul piano della viabilità, dei posti auto e dei sensi unici che potrebbero avere ripercussioni sia sulle attività commerciali che sulla vita quotidiana della zona. Anselmo Pizzutelli (Lista Mastrangeli) è molto attento alle dinamiche del quartiere Scalo. Non ha nascosto i suoi dubbi sulle piste ciclabili e sul Brt. Mentre, relativamente alla nuova piazza, ritiene che dovrebbe essere transitabile, in modo da permettere ai cittadini di arrivare alla Stazione ferroviaria. Ad ogni modo Riccardo Mastrangeli ha detto: «All'epoca della giunta Marini ci fu un forte movimento popolare protagonista di una stagione importante. Chiesero una piazza allo Scalo. Non un giardino. In tutte le principali città italiane le piazze sono chiuse al transito delle auto: da Napoli a Trieste. Le automobili non transiteranno a piazzale Kambo, che dunque sarà totalmente pedonalizzato. Le uniche eccezioni saranno rappresentate naturalmente da situazioni di emergenza: per esempio un'ambulanza». Per quanto concerne il percorso del Brt, la situazione è nota. Quasi sicuramente sarà il seguente: partirà da De Matthaeis, effettuerà la rotatoria, poi proseguirà lungo via Aldo Modo e imboccherà via Marittima e via don Minzoni. Quindi ci sarà un passaggio sul sagrato della Chiesa Sacra Famiglia, poi prenderà la direzione di via Licinio Refice e piazza Pertini. Quindi rotatoria, via Valle Fioretta, via Monteverdi e poi via Marittima. In via Aldo Moro ci sarà il doppio senso di marcia (da e verso De Matthaeis) e questo comporterà un incrocio tra i bus. Sono diversi i nodi da sciogliere, anche e soprattutto con riferimento ai posti auto che potrebbero saltare. Fondamentale sarà pure la creazione di nuovi parcheggi. In piazza Pertini ne è previsto uno. Bisogna tenere presente che il progetto del Bus Rapid Transit dovrà andare a regime entro il 2026. Per quanto riguarda ulteriori percorsi da includere, se ne discuterà dopo. Un tragitto lungo via Mària potrebbe starci, così come l'inclusione di zone fortemente popolate come Madonna della Neve, i Cavoni e Selva Piana. Ma non è escluso che anche all'interno della maggioranza qualche esponente possa chiedere di valutare subito una modifica del percorso. Pure in questo caso la posizione del Sindaco è nota. Mastrangeli ha spiegato che il tracciato è stato parametrato sull'investimento previsto di 2,5 milioni di euro. Vuol dire che altri percorsi potranno essere presi in considerazione soltanto nella prossima consiliatura. Mentre le modifiche in questa fase potranno essere prese in considerazione soltanto sulla base di motivazioni tecniche. Non politiche.
Esame di coalizione
A fine settembre verrà emanato il bando di gara per il Brt. Sul tema del Piano urbano della mobilità sostenibile Riccardo Mastrangeli si aspetta unità dalla coalizione di centrodestra. Sia perché il tema è contenuto nel programma della coalizione, sia perché si tratta di un tema che si lega al contrasto all'inquinamento, soprattutto in una previsione futura e nel perimetro delle disposizione dell'Unione Europea. Ma c'è pure il punto di vista di chi invece ritiene che l'impatto delle diverse misure della mobilità nei quartieri sarebbe troppo forte. Si tratta di un tema che non necessariamente arriverà all'attenzione del consiglio comunale. Ma il punto è comunque politico. Il nodo vero è la gestione all'interno della maggioranza di eventuali posizioni di dissenso. Verranno considerate inevitabili e quindi non ci saranno polemiche? Oppure si svilupperà un dibattito che potrebbe portare anche alla richiesta di una verifica o perfino di un rimpasto? Lo capiremo anche da come andrà il confronto in piazza stasera. Dalle presenze e dalle assenze. Dai toni e dalle sfumature. Dalle proposte e dalle critiche. Sicuramente il sindaco Riccardo Mastrangeli trarrà le sue conclusioni. Ma la stessa cosa faranno i partiti, le liste civiche, i gruppi e i singoli consiglieri comunali che fanno parte della maggioranza di centrodestra. Il Piano urbano della mobilità sostenibile è destinato a caratterizzare una visione di Frosinone proiettata nel futuro. Si tratta di scelte che includono l'urbanistica, la viabilità, i trasporti, il commercio, il profilo dei diversi quartieri. Non si potrà fare finta di nulla.