Grandi manovre anche nelle file delle opposizioni a Frosinone. E non soltanto in consiglio comunale. Dopo tre sconfitte consecutive, in diversi si aspettavano segnali forti e inequivocabili di reazione. Specialmente sul versante dell'unità: invece pochi passi avanti. Ci sono dieci consiglieri che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Domenico Marzi e poi c'è il Psi, rappresentato da Vincenzo Iacovissi, che quindici mesi fa si presentò per conto proprio. Quindi ci sono gli scenari che riguardano il Partito Democratico, anche con riferimento ai futuri assetti del circolo cittadino.

Fermento nella Lista Marini
C'è un certo movimento all'interno della lista civica che fa riferimento all'ex sindaco Michele Marini. Non è escluso che quest'ultimo possa confrontarsi a breve con il consigliere Andrea Turriziani e con il coordinatore Francesco Trina. Il punto non è rappresentato tanto da possibili contatti con la maggioranza di centrodestra che sostiene Riccardo Mastrangeli. Quanto dalle distanze che ormai sembrano esserci con il resto del centrosinistra. C'è poi un altro elemento che va considerato. Michele Marini è un esponente "storico" del Pd, partito al quale fa riferimento pure Andrea Turriziani. Entrambi però in questo momento appaiono assai distanti dai Democrat. Inoltre nelle scorse settimane ci sono state prove tecniche di apertura nei confronti della maggioranza su una singola tematica, vale a dire il futuro dell'aeroporto Moscardini. Da capire se da quella possibile convergenza si può costruire altro.

Fibrillazioni nei Dem
I temi trattati sono stati diversi, ma il solo fatto di essersi incontrati rappresenta un segnale politico molto forte, che il Pd provinciale non può ignorare. I consiglieri comunali Angelo Pizzutelli, Norberto Venturi e Fabrizio Cristofari chiedono delle risposte chiare e rapide. Le chiedono alla federazione provinciale del partito ma anche al circolo cittadino. Le chiedono su tematiche che riguardano l'intero territorio: la sanità, la desertificazione industriale, la perdita di residenti.

Oltre che naturalmente sugli argomenti che stanno caratterizzando il dibattito politico-amministrativo cittadino. A partire dal Piano urbano della mobilità sostenibile. Fabrizio Cristofari, Angelo Pizzutelli e Norberto Venturi sono consapevoli di avere un profilo "civico", nel senso che va oltre i confini del partito. Ragione per la quale chiedono che Frosinone abbia il peso che merita nelle dinamiche interne e nelle scelte da prendere. Anche con riferimento alle candidature (eleggibili) alle politiche e in consiglio regionale. Oppure negli enti intermedi.
Il capoluogo non tocca palla da troppo tempo, su questo non ci sono dubbi. Poi c'è il tema della prossima candidatura a sindaco. Il gruppo consiliare vuole avere un ruolo centrale. A questo punto serviranno delle risposte concrete.

La segreteria del circolo
Non di secondaria importanza la futura governance del circolo frusinate del Pd. Pure su questo tema i tre consiglieri comunali intendono dire la loro. Nei giorni scorsi è circolato il nome di Michele Marini come possibile soluzione. La domanda però è: l'ex sindaco sarebbe disponibile? Fra l'altro bisognerà pure verificare le strategie della federazione provinciale, che sta dimostrando di voler puntare sul coinvolgimento dei giovani nella gestione delle posizioni di vertice del partito. Anche nei circoli. A Frosinone circola l'opzione Imane Jalmous, che alle amministrative del 2022 ha ottenuto più di duecento preferenze. Potrebbe rappresentare la "sintesi" di un nuovo gruppo dirigente. A quel punto andrebbe vagliata però la posizione del gruppo consiliare. Una partita a scacchi con tante variabili.

Gli altri fattori
In consiglio comunale la Lista Marzi ha costantemente tenuto il punto in quindici mesi. Sviluppando un'opposizione ferma e propositiva al tempo stesso. Oltre all'ex sindaco Domenico Marzi, in aula ci sono i consiglieri Alessandra Mandarelli, Carlo Gagliardi e Armando Papetti. La Lista Marzi è centrale in ogni tipo di ipotesi di rilancio del centrosinistra a Frosinone. Poi c'è il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli, rappresentato in Consiglio da Claudio Caparrelli e Francesca Campagiorni. Nelle due consiliature scorse il Polo Civico ha fatto parte della coalizione di centrodestra, sostenendo il sindaco Nicola Ottaviani. Nel 2022 invece la scelta di appoggiare Domenico Marzi in un contesto di centrosinistra. Gianfranco Pizzutelli ha costantemente rivendicato il profilo civico della lista. Il Partito Socialista Italiano è stato un pilastro delle coalizioni di centrosinistra. Sempre e ad ogni livello.

Specialmente al Comune di Frosinone: fondamentale il ruolo giocato nelle maggioranze dei sindaci Domenico Marzi e Michele Marini. Da qualche anno però il rapporto politico tra Pd e Psi si è incrinato. Infatti Vincenzo Iacovissi si è candidato a sindaco autonomamente la volta scorsa. In quindici mesi nessun passo avanti sul versante di un riavvicinamento tra Partito Democratico e Socialisti. Proprio il fronte della politica delle alleanze è quello più complicato per il centrosinistra. Non solo nel capoluogo.