Dopo 18 anni, la festa dell''nità torna a Veroli. Tre giorni, da venerdì a domenica, tra cucina, musica e dibattiti come suggerisce lo slogan dell'evento che il circolo locale propone per il prossimo fine settimana presso il piazzale dei Cappuccini. E il Pd ha scelto di ripartire proprio da qui, come sottolineato dal segretario locale Toni Pironi, nella conferenza di presentazione dell'evento, declinato tra cultura e politica.
«Nell'annunciare questa festa sono felice di avere intorno a me il partito. Il 2023 sarà un anno cruciale in vista delle elezioni europee ma soprattutto delle amministrative per le quali questo partito vuole farsi trovare preparato. Saranno giornate ricche, faticose ma belle. Noi non rinunciamo al ruolo di chiamare a raccolta i cittadini».
L'assessora e vice sindaca Assunta Parente ha ribadito come il gruppo «Voglia dimostrare il vero valore della politica, quella seria».
Entusiasmo confermato dalla consigliera Francesca Cerquozzi: «La festa dell'Unità sarà l'occasione per la presentazione di una nuova classe dirigente del circolo Pd di Veroli. Questa 3 giorni restituisce la coesione della coalizione di centro sinistra che governa questa città e che lo sta facendo bene. Tanto è cambiato rispetto a 5 anni fa ma noi ci siamo, vogliamo giocare da protagonisti ma è essenziale che si crei una proposta frutto di ascolto e confronto. Sono certa che, nonostante il crescente consenso della destra, a Veroli vinceremo ».
Il segretario provinciale Luca Fantini, ha confermato la centralità di Veroli nello scacchiere del Pd locale: «Stiamo per affrontare una stagione di grande impegno politico. La festa dell'Unità a Veroli che rappresenta un pezzo della nostra storia, ha tutto l'appoggio della federazione provinciale».
A chiudere la scaletta degli interventi, la consigliera regionale Sara Battisti che ha sottolineato un profondo disappunto sulla condotta politica sotto l'egida della destra: «Oggi il paradigma ribaltato vede i territori del Lazio abbandonati verso la centralità della capitale. Restando a Veroli, il Pd rappresenta un perno fondamentale del suo governo. Per il prossimo anno, le primarie, pur non essendo la sola soluzione, potranno essere uno strumento tale da permettere ai cittadini di scegliere per Veroli e aiutare la coalizione a crescere».