L'indiscrezione ha iniziato a circolare piano, per poi salire subito di tono ad ogni livello: Gianluca Quadrini potrebbe essere designato come commissario dell'Ater di Frosinone. In attesa di indicare successivamente il presidente e i consiglieri di amministrazione. Un'ipotesi che però non piace alla Lega, partito nel quale Quadrini ha militato in passato. Peraltro Pasquale Ciacciarelli, esponente di spicco del Carroccio, è assessore regionale all'urbanistica e alle politiche abitative, alle case popolari e alle politiche del mare. Ha voce in capitolo quindi.

Lo scenario
Gianluca Quadrini ha concorso come sindaco di Arpino, è capogruppo di Forza Italia alla Provincia, ente nel quale ha la delega a presiedere i lavori consiliari. Negli "azzurri" è tornato dopo il via libera del senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone. È stato uno di quelli che ha sostenuto sin dall'inizio la candidatura alla presidenza della Provincia di Luca Di Stefano. Per quanto riguarda le Ater, la competenza è della Regione Lazio, che recentemente ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale gli avvisi per selezionare i presidenti e i consiglieri di amministrazione delle Aziende Territoriali per l'Edilizia Residenziale. Ci sono venti giorni di tempo. Occorre indicare le governance delle Ater delle province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, oltre che del comprensorio di Civitavecchia. Ci sono venti giorni di tempo per presentare la domanda. L'opzione del commissariamento però è un altro discorso. Il nome di Gianluca Quadrini circola. Ma c'è il fuoco di sbarramento dei livelli provinciali della Lega.

Agenzia di Formazione
Avviso pubblico della Provincia per la selezione del presidente e dei consiglieri di amministrazione dell'Agenzia di Formazione. La scelta finale sarà comunque del presidente della Provincia Luca Di Stefano. Per quanto riguarda la guida dell'Agenzia, il nome che circola con maggiore insistenza è quello di Adriano Lampazzi, sindaco del Comune di Giuliano di Roma ed esponente del Pd, vicinissimo al presidente del Consorzio industriale regionale Francesco De Angelis. Si tira fuori dalla corsa Ettore Urbano, in passato consigliere regionale, assessore provinciale e presidente dell'Ater. Rileva Ettore Urbano: «Sono onorato dell'attenzione e delle sollecitazioni che mi sono arrivate in questi giorni. Il punto è che come assessore provinciale della giunta presieduta da Francesco Scalia ho contribuito all'istituzione dell'Agenzia di Formazione. Quindi so perfettamente che per ricoprire un ruolo così importante e delicato occorre un impegno totale. Un impegno totale che in questo momento non posso garantire, considerati i miei impegni professionali. Però ringrazio molto dell'attenzione perché parliamo di un'Agenzia che ha come obiettivo quello della formazione dei giovani». Ci sarà un altro aspetto da considerare: l'intenzione sembra essere quella di separare competenze e ambiti. Vuol dire che sul piano gestionale ed operativo le funzioni principali potrebbe averle il direttore. Un aspetto che si chiarirà soltanto in un secondo momento.

La Saf
È in scadenza il mandato del presidente e dei consiglieri di amministrazione della Società Ambiente Frosinone. Si andrà al rinnovo e la parola spetterà ai sindaci dei 91 Comuni e al presidente della Provincia. La Saf si occupa della lavorazione dei rifiuti urbani raccolti dai Comuni soci. Alla guida c'è Lucio Migliorelli, eletto per la prima volta presidente nel 2017, con 59 voti. Contro i 21 del suo avversario. Subentrò, in corsa, a Mauro Vicano. Nel 2020 è stato confermato a larghissima maggioranza. In fase di votazione fu contrario soltanto il Comune di Aquino. Settefrati, Filettino e Casalvieri optarono per l'astensione. Lucio Migliorelli è espressione del Pd, da sempre vicino politicamente a Francesco De Angelis. Sicuramente concorrerà per il terzo mandato. La sensazione è che la formula politica per la conferma potrebbe essere la stessa utilizzata in occasione dell'elezione del presidente della Provincia. Il leader di Pensare Democratico Francesco De Angelis sta studiando la situazione. Bisognerà vedere quanti e quali spazi ci saranno per un'intesa trasversale. Molto dipenderà dalle scelte del centrodestra. Se cioè la coalizione cercherà di indicare una designazione unitaria per la presidenza della Saf o se invece si registreranno le divisioni che abbiamo visto negli ultimi mesi. Con il grande gelo tra Fratelli d'Italia e la Lega. Pallino in mano anche al presidente della Provincia Luca Di Stefano: la formula "civica" con l'appoggio del Pd ha funzionato a Sora, mentre alla Provincia l'accordo ha riguardato la componente Pensare Democratico. Certo è che se scattasse nuovamente l'asse De Angelis-Di Stefano, allora i presupposti per raggiungere la maggioranza in sede di votazione per la Saf ci sarebbero.

Gli enti regionali
C'è quindi la partita delle nomine per la guida degli enti regionali. Tra i nomi che circolano maggiormente per una presidenza c'è quello di Antonello Iannarilli, primo dei non eletti nella lista provinciale di Fratelli d'Italia. Ha comunque messo in fila 8.808 preferenze (3.305 delle quali ad Alatri). Ricordiamo che alle regionali sono stati tre i consiglieri eletti in provincia di Frosinone: Daniele Maura e Alessia Savo di Fratelli d'Italia, Sara Battisti del Partito Democratico. Bisogna aggiungere che la Ciociaria esprime un assessore: Pasquale Ciacciarelli, della Lega. Alessia Savo è stata eletta presidente della commissione sanità. È chiaro che il "puzzle" delle presidenze degli enti regionali dovrà essere composto tenendo presenti i risultati elettorali ma anche i rapporti di forza e gli equilibri fra i partiti della coalizione. Non perdendo di vista le dinamiche provinciali. Non sarà semplice, ma ad un certo punto la giunta guidata da Francesco Rocca dovrà rompere gli indugi e trovare la quadra.