Con il silenzio elettorale si apre una delle fasi più delicate dell'intera campagna: l'attesa. Venerdì sera tutti e quattro i competitor alla carica di sindaco per Boville Ernica hanno preferito, come consuetudine, il centro storico per l'ultimo appuntamento pubblico. Il sindaco uscente, Enzo Perciballi, ha scelto come location Porta San Nicola, già teatro del comizio di apertura e antefatto della vittoria cinque anni fa; chissà che la componente scaramantica non abbia avuto il suo ruolo. La lista "Tu Protagonista", con all'interno 8 nomi della maggioranza uscente, gioca la partita più difficile, quella interna.

Le preferenze che porteranno i singoli amministratori e quelle dei nuovi concorrenti saranno il barometro della direzione intrapresa da Perciballi e la misura dello scacchiere politico da lui assemblato in questi anni e in prospettiva. Franco Di Mario ha salutato i cittadini nella cornice del museo San Francesco: profilo asciutto e istituzionale, meno sfarzoso e lontano dal costume colorato e colorito cui il paese è abituato in tempi di elezioni. Il candidato Domenico Di Cosimo e la sua lista Insieme per il Bene Comune hanno concluso questa lunga sequela di incontri, va a loro infatti il primato di aver tenuto il maggior numero di comizi, nella centralissima Piazza Sant'Angelo. Dopo la sconfitta di cinque anni fa, diversamente corazzato, guarda alla possibilità di sedere sullo scranno più alto del palazzo Simoncelli come sempre più concreta.

Niente Lavatoio dunque per la chiusura 2023, dove invece ad accogliere gli elettori venerdì sera c'era Stefania Venditti, la sola donna in partita, insieme al gruppo di Adesso Boville. La scommessa elettorale che in tanti non preventivavano neanche ai blocchi di partenza per questa tornata. Una campagna social e a comunicazione incalzante la sua. A comizi conclusi, i giochi ufficiali possono dirsi del tutto fatti, restano gli umori degli indecisi che per questo appuntamento elettorale rischiano di essere molti. L'ipotesi astensionismo, rispetto anche al 2018, quando la percentuale dei votanti fu del 78.68 desta preoccupazione e non poca. Un proscenio dai confini smerigliati non meno nitido a poco meno di due giorni dall'esito: un nutrito numero di elettorato fluido potrà essere l'ago della bilancia. Domani sarà il giorno del verdetto. Domani sera si saprà a chi andrà la fascia tricolore di Boville Ernica.

ELENCO DEI CANDIDATI