Sono 8.441, su una popolazione complessiva di 10.120 residenti, i fiuggini chiamati alle urne, aperte oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15, per eleggere il sindaco e il nuovo consiglio comunale della città termale. Cinque anni fa furono 8.601 gli aventi diritto al voto su una popolazione di 10.446 residenti, e alle urne se ne recarono 5.849 (68%). A contendersi la fascia tricolore sono in tre. Il sindaco uscente Alioska Baccarini, 51 anni, sposato e padre di una bambina, ancora una volta in testa alla sua lista civica "Fiuggi Insieme". Lista che vede riconfermati in squadra cinque amministratori uscenti: la vicesindaco e assessore alla cultura Marina Tucciarelli, l'assessore ai lavori pubblici Marco Fiorini e quello al bilancio Rachele Lodovici; insieme a loro i consiglieri Gianluca Ludovici e Marco Paris. Una campagna elettorale, quella condotta dalla lista "Fiuggi Insieme" incentrata su due aspetti fondamentali: le opere realizzate negli ultimi cinque anni e la città del futuro improntata, green, ecocompatibile, una smart city arricchita da nuovi e importanti flussi turistici.

A provare ad impedire il bis di Baccarini e della sua squadra la coalizione civica "Scelgo Fiuggi" a sostegno del candidato sindaco Alberto Festa, segretario del Pd fiuggino, 47 anni, impiegato al Comune di Roma, sposato e padre di una bambina. «Sono molto soddisfatto e onorato di poter guidare una lista ricca di competenze in queste elezioni comunali, un appuntamento decisivo per il futuro di Fiuggi - ha rimarcato Festa commentando la sua candidatura - Questo è un punto di partenza, un percorso che tiene conto di tante sensibilità che andremo a rappresentare. Non mi riferisco soltanto ai candidati consiglieri, che ringrazio, ma anche a pezzi interi di questa città e del sistema socio-economico che chiedono con forza una prospettiva alternativa a quella di questa amministrazione chiusa in se stessa e che ha, di fatto, azzerato la partecipazione».

Il terzo aspirante alla fascia tricolore è Marco Risica, 70 anni, sposato e padre di tre figli, candidato sindaco della lista del Partito comunista italiano: «Il nostro obiettivo - ha spiegato Risica al momento della presentazione della sua lista - è quello di riportare l'attenzione su quelli che sono gli interessi reali delle persone, il lavoro, l'ambiente, valorizzando ancora di più Fiuggi per quella che è la sua vocazione principale di grande centro turistico nell'accoglienza alberghiera». Delle tre liste in campo per la vittoria, soltanto quella di Baccarini conta sedici candidati consiglieri, le altre due si sono fermate alla soglia minima di dodici candidati prevista per legge, oltre agli aspiranti sindaci. Nel suo insieme, quella che si è appena conclusa è stata una campagna elettorale rimasta dentro i canoni tradizionali, dove tutti i candidati hanno trattato temi di stretta attualità sui quali costruire la Fiuggi del futuro in linea con i rispettivi programmi amministrativi.

ELENCO DEI CANDIDATI