Danilo Tuffi, candidato sindaco della coalizione "Anagni Futura", apre oggi alle 19 la campagna elettorale all'Hotel Colaiaco. Scende in campo per le imminenti elezioni amministrative supportato da candidati motivati, determinati e con le idee chiare. Cinque le liste a sostegno di Tuffi: "Anagni Fiorita", "Difendi Anagni", "Ritorno al Futuro", "Per Anagni", "Il Coraggio delle Idee". «Ho accettato con entusiasmo questa sfida per amore della città e della mia comunità». Così esordisce l'aspirante sindaco che, nonostante la giovane età, vanta un curriculum politico brillante e di lungo corso: entra in consiglio comunale giovanissimo e ricopre negli anni le cariche di consigliere e di assessore.
Le politiche sociali il suo punto di forza. Un'esperienza politico-amministrativa nel corso della quale Danilo Tuffi ha sempre riservato massima attenzione alle problematiche sociali, alle famiglie, agli anziani, ai diversamente abili. Impegno e progettualità che si sono concretizzati nel tempo con importanti risorse per la città dei papi: referente del Distretto socio-assistenziale, promotore di iniziative inclusive per giovani e meno giovani. È stato il primo a realizzare una ludoteca comunale, a dotare il centro diurno di una struttura adeguata e confortevole; a potenziare l'asilo nido comunale. Sempre pronto a recepire le problematiche della comunità e a fornire risposte risolutive.
«Sono davvero motivato perché questa campagna elettorale sta facendo riemergere quell'entusiasmo che sembrava dimenticato - dice Tuffi - Il territorio ha bisogno di risposte, di presenza; la comunità ha voglia di interagire e di ritrovare quel contatto e quel punto di riferimento in chi sceglie di mettersi al servizio della città. Quei valori di autenticità, di semplicità, di rapporti veri, sembravano accantonati: giorno dopo giorno stiamo tornando a costruire insieme. Tanti tasselli fatti di confronti e di proposte che stanno arricchendo la nostra proposta elettorale».
«Abbiamo le idee molto chiare sul programma - aggiunge Tuffi - Siamo convinti che oggi non servano proclami. La Città necessita di attenzione su punti focali: dobbiamo ripartire dall'ordinario, dalla pulizia al decoro urbano; dai parchi alla manutenzione; dalla viabilità alla micromobilità. L'immenso patrimonio culturale, enogastronomico e agroalimentare necessita di progetti ed iniziative finalizzate a valorizzare in maniera strutturata le nostre filiere e le nostre eccellenze». «Quello che sicuramente anteponiamo senza esitazione è l'impegno concreto per intervenire su quelle "aree grigie" che oggi chi amministra deve attenzionare», assicura il candidato sindaco della coalizione "Anagni Futura". Che aggiunge una categorica la chiosa: «Il nostro assoluto dissenso all'impianto di biodigestione si traduce in un perentorio no. Lotteremo fino alla fine e con ogni mezzo. Condanno chi ha delle inconfutabili responsabilità nell'iter di approvazione di questo progetto e sono pronto ad impegnarmi perché trionfi il nostro no». Infine, sulla sanità Tuffi afferma: «È inaccettabile che questa area sia stata depauperata di servizi sanitari, ospedalieri e di prima necessità. Pretenderemo che il pronto soccorso di Anagni venga riattivato e che sia al servizio dei cittadini h24».