«Siamo semplicemente coerenti con quelle che sono le linee programmatiche illustrate in consiglio comunale e con il dettato normativo». Così Adriano Piacentini, assessore al bilancio e alle finanze ma anche tra i punti di riferimento della maggioranza al Comune. L'opposizione di centrosinistra in un documento illustrato in aula consiliare ha sostanzialmente detto che in questi primi nove mesi di legislatura l'attività amministrativa della giunta si è vista poco.
Argomenta Piacentini: «Ci si muove nell'ambito di quelle che sono le disposizioni normative. Ci sono delibere di competenza della giunta e altre che invece vanno all'attenzione del consiglio. Per esempio il bilancio. In questo momento c'è una corrispondenza tra l'Amministrazione Comunale e la Corte dei Conti per la riammissione dell'ente all'attività ordinaria. Nel senso che dopo dieci anni di piano di risanamento e di riequilibrio dei conti, il percorso prevede che il Comune torni appunto all'attività ordinaria. Gli organi preposti stanno effettuando tutti i riscontri. C'è un fisiologico rallentamento nella predisposizione di alcuni atti del bilancio. Tutto qui. Appena possibile lo porteremo all'attenzione dell'aula. Poi ci sono dei contenziosi che continuano ancora a pesare sulle casse dell'ente: mi riferisco naturalmente ai debiti fuori bilancio. E quindi mi sembra doveroso che il Comune trovi le risorse necessarie per fronteggiare tutti gli impegni. Quando saremo nelle condizioni di riprendere l'attività ordinaria ripartiremo dall'anno zero».
Aggiunge Adriano Piacentini: «Il trasporto pubblico locale? Francamente mi sembra che funzioni bene. A parte l'ascensore inclinato, del quale però tutti conosciamo i problemi di carattere tecnico. Ho letto il documento presentato dalle minoranze: per quello che mi riguarda, respingo al mittente le critiche. Per quanto concerne la predisposizione degli atti di gara riguardanti la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani, si tratta di una competenza che riguarda gli uffici, che infatti stanno provvedendo. Non è compito della giunta o del consiglio predisporre gli atti di gara. Capisco l'esigenza della minoranza di svolgere un ruolo importante e fondamentale, ma ho la sensazione che ci si concentri su questi temi perché sulla sostanza dell'amministrazione si ha poco da eccepire. Il pungolo dell'opposizione serve anche alla maggioranza, ma non penso che i consiglieri comunali non siano nelle condizioni di poter esercitare il loro ruolo nel migliore dei modi possibili. Considerando anche il lavoro che si svolge nelle commissioni. Allo stesso modo la dialettica è assolutamente garantita, nel rispetto dei ruoli».
Fin qui Adriano Piacentini. I consiglieri di opposizione hanno scritto nel documento illustrato in aula: «L'attività di governo è del sindaco e degli assessori. Non certamente dei consiglieri di opposizione che possono correggere gli errori, farsi carico di proporre anche delibere consiliari. Ma appare improponibile la possibilità di sostituirsi all'inerzia dell'Amministrazione. Certo è che le delibere di consiglio comunale ad oggi adottate sono pressoché inconsistenti e sintomatiche di carenza di colloquio all'interno della giunta».
E ancora: «Ci permettiamo di segnalare lo stato di assoluta mancanza di pulizia delle strade, soprattutto nel centro storico, che dovrebbe essere la vetrina della città; il ritardo nel dar corso alla nuova gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani che, a nostro avviso, dovrebbe prevedere il lavaggio delle strade, anche per consentire una riduzione delle polveri, nonché l'utilizzo di diverse isole ecologiche».