«Nel nostro programma un'attenzione particolare sarà rivolta alle piccole e medie imprese del Lazio, che rappresentano senza dubbio uno dei fulcri principali per l'economia regionale». Così in una nota Sara Battisti, capolista del Partito Democratico di Frosinone alle elezioni regionali del Lazio. «Partirà nei primi cento giorni il "Piano PMI": una specifica attenzione sarà data alla crescita dimensionale e all'accesso al credito, per liberare margini di innovazione e per l'inserimento in nuovi mercati con benefici su occupazione e crescita economica».
Nello specifico il piano prevede interventi per le piccole e medie imprese di filiere produttive e misure più generaliste in grado di rivolgersi anche alla più ampia comunità di imprese del commercio, della somministrazione, dell'artigianato artistico. Ma anche assistenza tecnica per facilitare l'accesso ai finanziamenti regionali e istituzione dell'osservatorio regionale sul credito. «Questi sono solo alcuni dei provvedimenti che attueremo per essere al fianco delle aziende – spiega Battisti – l'obiettivo è accompagnarle nel rilancio economico in una fase delicata, favorendo crescita, lavoro e innovazione».
La riforma del sistema del credito che ha già permesso di erogare 2.800 prestiti a tasso zero e con un sistema di garanzie pubbliche rafforzato e che, anche in collaborazione con il mondo dell'associazionismo, faciliti sempre più l'accesso al credito e rafforzi le nostre imprese nella competizione. «Le aiuteremo, poi, sul piano della chiarezza normativa: con la già ricordata riforma degli incentivi e con una decisa azione per la semplificazione degli adempimenti – aggiunge – Del resto la Regione ha già dimostrato, durante il Covid, cosa significhi stare vicino alle imprese. Sono più di 36.000 quelle che abbiamo aiutato a resistere durante la pandemia. Oggi, forte delle risorse del Pnrr e della politica di coesione, la Regione ha davanti a sé il compito di lavorare per assicurare una crescita di qualità del nostro sistema imprenditoriale: dalle attività storiche e tradizionali sino a quelle all'avanguardia. Con due parole in testa: semplicità e visione».