Riscatto politico del Cassinate, valorizzazione della sanità territoriale e dell'asse industriale. Questi i temi al centro dell'assemblea di FdI che si è tenuta domenica sera nel comitato elettorale di Gabriele Picano, in corsa per il consiglio regionale. Davanti ad un nutrito di militanti e sostenitori, l'incontro ha visto la presenza degli onorevoli Aldo Mattia e Massimo Ruspandini e didiversi amministratori del territorio. In platea anche i consiglieri comunali della città martire Francesco Evangelista e Michelina Bevilacqua.

Cassinate al centro
Ad aprire la manifestazione ci hanno pensato la portavoce cittadina di Fratelli D'Italia, Angela Abbatecola e la responsabile del movimento di Gioventù Nazionale Cassino, Chiara Trotta. Poi è stata la volta del deputato Aldo Mattia: «Se si ha la possibilità di governare si può portare sul territorio il risultato. È importante, però, sciogliere le persone giuste, le persone che amano questa terra. Gabriele Picano è tra le persone che hanno a cuore, veramente, questo territorio e merita di lavorare tra gli scranni del consiglio regionale del Lazio».

Gli ha fatto eco il senatore Massimo Ruspandini: «Picano è un marchio di qualità. Un brand. Parliamo di una famiglia che ha dato molto a questo territorio per farlo crescere e sviluppare. Il senatore Angelo Picano ha messo lo "zampino" in tutti i processi di sviluppo che hanno coinvolto questa terra. Con Gabriele abbiamo fatto in questi anni un percorso insieme dai tempi in cui eravamo giovanissimi assessori provinciali fino alla gestione del partito che con me e gli altri dirigenti abbiamo tenuto in piedi anche in momenti difficili. Vado fiero del lavoro svolto insieme e della nostra sincera amicizia. Per il lavoro fatto in questi anni Gabriele Picano merita di diventare consigliere regionale de Lazio».

«La Regione Lazio deve ridare dignità alle province. Noi vogliamo una Regione delle Province - ha detto Gabriele Picano - che non pensi solo a Roma, che riorganizzi la sanità territoriale e non ci ricopra di immondizia senza darci opportunità di sviluppo». Sulla sanità e l'ambiente ha affermato: «Sono pronto a lottare per migliorare la qualità della vita in questa provincia. E sono convinto che avrò dalla mia parte tante persone, tanto amministratori, tanti professionisti che sono disposti a lavorare per garantire un futuro migliore ai nostri figli, ai nostri nipoti. Possiamo tornare a governare la Regione Lazio, perché abbiamo un candidato credibile, Francesco Rocca, al quale il centrosinistra cerca, non riuscendoci, di trovare difetti. Mentre il loro candidato è stato condannato per danno erariale ed è tra i principali protagonisti della vicenda relativa allo scandalo "Mascherine" della Regione Lazio. Insieme ridaremo a questo territorio il rispetto e l'attenzione che merita», ha concluso.