Non si è fatta attendere la risposta dell'Amministrazione Caligiore al circolo civico del Pd, in quello che si mostra come un preciso attacco a Fratelli d'Italia in vista delle prossime elezioni regionali. I Dem, infatti, si scagliano contro l'onorevole Massimo Ruspandini, accusandolo di avere tradito gli elettori ceccanesi, che vivono nella Valle del Sacco, per avere votato la legge di bilancio approvata dalla Camera. Quindi, denunciano «tagli ai danni della sanità», che avrebbero fatto saltare anche «il rifinanziamento del piano oncologico che riguarda da vicino le condizioni di salute di tanti malati di cancro e delle loro famiglie».

«Quanto ho letto su "Ciociaria Oggi" circa l'onorevole Ruspandini appare per quello che è: un attacco privo di fondamento a Fratelli d'Italia in vista delle prossime regionali - replica il capogruppo di FdI in Consiglio, Alessandro Savoni - Ruspandini ha votato una manovra di bilancio fatta dal partito che, per inciso, è il partito del Presidente del Consiglio e nella quale non si taglia nulla, se non le consulenze milionarie legate alla sanità, non certo accostabili al partito di Giorgia Meloni. L'onorevole Ruspandini e l'Amministrazione Caligiore hanno ben presente che cosa significhi vivere nella Valle del Sacco essendo stati toccati da vicino, come ceccanesi, dalla scomparsa di tanti concittadini per patologie oncologiche.

Il tipo di politica che porta avanti il Pd del segretario Giulio Conti si commenta da sola: una politica rancorosa e strumentale, tesa a gettare fumo sulla loro inefficace azione, perchè priva di argomentazioni, a carattere locale». Ma il Pd ha attaccato anche il sindaco Roberto Caligiore a cui ha chiesto lumi «sui 187.500 euro con cui garantire la sicurezza delle strade, attraverso il rifacimento di oltre 20 chilometri di manto stradale».

In proposito, risponde l'assessore ai Lavori pubblici Angelo Macciomei. «Con la delibera di giunta n° 191 del 2022, abbiamo approvato il progetto esecutivo per effettuare alcuni lavori di bitumatura sulle strade per un importo complessivo di 187.000 euro - spiega l'assessore - dei quali 125.000 per l'anno 2022 e 62.500 per il 2023. Si tratta di un contributo del Ministero dell'Interno finalizzato alla manutenzione straordinaria della viabilità. Vista l'esiguità del finanziamento, siamo riusciti a coprire a malapena due chilometri di strade. Magari i fondi avessero coperto i venti chilometri di cui parla a sproposito il Pd ceccanese, a cui vorrei far notare che sul nostro territorio ci sono ben 300 chilometri di strade. Quindi, non potevamo che tamponare le situazioni più pericolose per la sicurezza, effettuando interventi a macchia di leopardo.

Nell'anno appena trascorso abbiamo asfaltato alcuni tratti di via Passo del Cardinale, via Casette, via Solferino, via della Costituzione, via Armando Diaz e via Badia. Nel 2023 copriremo altri tratti: nello specifico via Colle Leo basso, via Cirello, via dell'Olmo, via Madonna del Carmine, via Spinetta e Colle Pirolo. Ancora una volta, il Pd locale tira fuori polemiche non suffragate dalla verità delle carte, cercando di confondere i cittadini sulle reali situazioni amministrative. Noi - conclude Macciomei - agiamo sempre nella massima trasparenza e chiunque può controllare la situazione sull'albo pretorio o negli uffici, accedendo agli atti. Di sicuro l'Amministrazione Caligiore non accetta lezioni da chi fa la politica del chiacchiericcio e della calunnia».