«La Lega, rappresentata dal sindaco Riccardo Mastrangeli, all'assemblea dell'Egato, aveva annunciato di non partecipare ad una votazione al buio, senza un programma serio per il trattamento dei rifiuti nella nostra provincia e senza il coinvolgimento reale di tutte le realtà comunali - ha dichiarato l'onorevole Nicola Ottaviani, segretario provinciale della Lega - Anzi, avevamo sottolineato anche la stranezza del fatto che, mentre le altre province del Lazio avevano preso tempo, per analizzare bene l'intera vicenda, da noi stava prevalendo la logica onnivora, che rischia di trasformare un ente pubblico in un mercato di bestiame.

La Lega non ha rappresentanti e non intende averli all'interno di tale contesto - ha sottolineato - schierandosi dalla parte dei sindaci che sono stati esclusi da un confronto serio sullo sviluppo del trattamento dei rifiuti sul nostro territorio. La ragionevolezza ed il senso della misura sono evidentemente venuti meno ed è ovvio che la vicenda avrà un seguito importante, davanti al quale chiederemo anche agli altri alleati del centrodestra cosa intendano fare, nel concreto. Per quanto ci riguarda, Quadrini e Girolami sono fuori dal partito, che non può essere coinvolto in loro vicende di soddisfazioni personali, che lasceranno il tempo che troveranno».