Quarta tappa per l'iniziativa "Strada facendo", lanciata da Antonio Pompeo, presidente uscente della Provincia e candidato con il Pd alle prossime elezioni regionali, qualche settimana fa e partita dalla Valle di Comino. Ieri pomeriggio ad Alatri, nonostante il meteo, cittadini e amministratori hanno riempito il "Brio bar", in viale Duca D'Aosta, per ascoltare e dialogare con Pompeo.
Un viaggio sul territorio della provincia, il suo, che racconta un modello di gestione amministrativa, comunale e provinciale, efficace per raggiungere obiettivi e guardare con più fiducia alla crescita futura. Tanto efficace da essere esportabile anche nei piani più alti delle istituzioni perché, come ha detto Pompeo, «copiare quello che c'è di buono non è sbagliato: significa riconoscere risultati raggiunti e replicarli dove è possibile».
Presente anche il consigliere comunale Fabio Di Fabio, insieme al quale Pompeo ha tracciato le varie tappe della sua carriera da amministratore. C'è stato modo di parlare anche del quotidiano: difficoltà del territorio in fatto di sanità, strutture e liste d'attesa; occupazione dei giovani che devono poter trovare motivi validi per restare; sfide sull'ambiente e sulla digitalizzazione direttamente connesse al Pnrr; strutture scolastiche e infrastrutture viarie.
«Decidere di guidare una comunità, a qualsiasi livello istituzionale – ha commentato Pompeo - impone non soltanto grande responsabilità e sacrificio, ma soprattutto ascolto. È di un amministratore coscienzioso il dovere di impegnarsi a garantire la migliore qualità di vita alla collettività». Pensando al momento storico che stiamo vivendo, dalla pandemia alla guerra, con la crisi economica che pesa soprattutto sulle tasche dei cittadini, il presidente uscente, ha ribadito che i problemi reali del paese devono essere al centro dell'azione di un dirigente che voglia essere diretto rappresentante della comunità. Ha poi concluso: «Insieme diventiamo grandi, strada facendo».