Due sindaci civici che metteranno al primo posto i 91 Comuni della Provincia. Questa mattina, all'interno della sede dell'Amministrazione provinciale, i primi cittadini di Sora, Luca di Stefano, e di Arce, Luigi Germani, hanno depositato le firme per la candidatura alla presidenza. Si vota il 18 dicembre.
Di Stefano in campo
Luca Di Stefano ha raccolto 200 firme tra cui 25 sindaci. Ad accompagnarlo questa mattina diversi amministratori come il consigliere comunale di Frosinone Angelo Pizzutelli. Tanti i primi cittadini: Adamo Pantano (Posta Fibreno), Gioacchino Ferdinandi (Piedimonte San Germano) e Enrico Pittiglio (San Donato Val di Comino). Si è notata la presenza del capogruppo provinciale della Lega Gianluca Quadrini. «Un sindaco civico che si rivolge a tutti», così si è definito Di Stefano. La sua candidatura può contare su un'ampia coalizione con una parte del Pd (l'area che fa riferimento a Francesco De Angelis), il Terzo Polo e anche esponenti del Movimento cinque stelle.
Luigi Germani ci crede
Il sindaco di Arce ha depositato, invece, 194 firme tra amministratori e sindaci. Con lui diversi consiglieri provinciali come Daniele Maura e Riccardo Ambrosetti (Fratelli d'Italia), Antonella Di Pucchio e Gaetano Ranaldi (Pd) e Luigi Vacana (Provincia in comune). Il sindaco di Arce è sostenuto quindi da una coalizione nella quale ci sono Fratelli d'Italia e l'ala del Pd che si riconosce nelle posizioni di Antonio Pompeo. «La mia è una candidatura di una persona che da oltre 47 anni è impegnato nell'attività amministrativa. E sono abituato a vincere», ha detto Germani.
Il tema ambientale
In campagna elettorale centrale sarà il tema ambientale. Entrambi i primi cittadini, in tema di rifiuti hanno ribadito la loro contrarietà ad una discarica ancora nel sud della provincia. Un "no" che è arrivato anche da Riccardo Mastrangeli, che ha depositato ieri le firme per la sua candidatura.