«Se sono disponibile ad una candidatura alla presidenza della Provincia? È un'ipotesi che valuterei seriamente». Non si nasconde il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli. Rileva: «Nella mia carriera politica sono sempre stato uno che ha analizzato con attenzione le situazioni. Mi pare evidente che uno dei fattori più importanti sarà quello dell'unità. Parliamo di un ente importante e proprio per questo bisognerà affrontare situazioni complesse. Ripeto: valuterei seriamente l'opzione, la disponibilità esiste».

Antonio Pompeo termina il secondo mandato da presidente il 31 ottobre. A gennaio si voterà per il successore. Enrico Pittiglio, capogruppo provinciale del Partito Democratico, argomenta: «È evidente che il fatto che i sindaci con meno di 18 mesi di mandato davanti non possono essere candidati limita molto la platea dei "papabili". Dovrà essere effettuata una scrematura. Quindi bisogna sempre tenere presente che la Provincia è un ente intermedio. Ritengo che i partiti dovranno aprire una discussione sui nomi che circolano». Il messaggio politico che Enrico Pittiglio lancia è chiarissimo. E così traducibile: la partita è aperta e i due schieramenti si equivalgono. Inoltre ci sono tanti sindaci e consiglieri comunali con un profilo civico. Quindi un'iniziativa politica potrebbe spezzare gli equilibri.