È tutto pronto. Anche i fac simili delle schede elettorali, pubblicati ieri sul sito della Prefettura di Frosinone. Colore giallo per il Senato, rosa per la Camera. Mancano 11 giorni al voto del 25 settembre. Si andrà alle urne con due importanti novità: da un lato i parlamentari sono stati ridotti del 30%, diventando 400 alla Camera e 200al Senato: prima erano630 e 315. Dall'altro, anche per Palazzo Madama potranno votare tutti i cittadini che abbiano compiuto 18 anni e non più 25.

Al di là dei grandi numeri e dei diversi incroci, il sapore della sfida è indubbiamente politico. Sia nei collegi uninominali (dove vengono eletti solo i vincitori), sia nei plurinominali (dove invece dipenderà tutto dalla percentuale dei singoli partiti). Al Senato è corsa a dieci nel maggioritario, che comprende i 124 Comuni delle province di Frosinone e Latina. Per il centrodestra c'è Claudio Fazzone, senatore e coordinatore regionale di Forza Italia. Un veterano.

Il centrosinistra ha deciso di puntare su Sergio Messore, sindaco di Sant'Ambrogio sul Garigliano. Un altro primo cittadino, Adamo Pantano (Posta Fibreno), è l'esponente di Azione e Italia Viva.Per ilMovimento Cinque Stelle c'è Anna Sacchetti, per Italia Sovrana e Popolare la celebre attrice Gina Lollobrigida. Quindi Maria Teresa Bellofatto (Italexit), Domenico Carcone (Unione Popolare con De Magistris), Violetta Tomassetti (Vita), Edoardo Castellucci (Pci), Rocco D'Ettorre (Alternativa per l'Italia-No Green Pass).

Il collegio uninominale della Camera Frosinone-Sora comprende 60 Comuni, tutti della provincia di Frosinone. Il centrodestra schiera Massimo Ruspandini, senatore e presidente provinciale di Fratelli d'Italia. Per il centrosinistra c'è Andrea Turriziani, consigliere comunale della Lista Marini a Frosinone ed esponente del Pd. Ilaria Fontana, deputata e sottosegretario al ministero della transizione ecologica, è la candidata del Movimento Cinque Stelle,Stefano CarduccidiAzione-Italia Viva.
Ci sono anche Sonia Sale (Unione Popolare con De Magistris), Damiana Fiammenghi (Italexit), Paolo Di Ruzza (Italia Sovrana e Popolare). È corsa a sette.

Il collegio uninominale della Camera di Terracina, Fondi, Gaeta, Formia, Cassino comprende 47 Comuni. Anche in tal caso i candidati sono sette. Il centrodestra punta su Nicola Ottaviani, due volte sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale della Lega. Il centrosinistra su Rita Visini. Per il Movimento Cinque Stelle c'è Anna Mattiello, perUnione Popolare con De Magistris Maddé Guglielmo, per Italexit Cosmo Mammoletta. Elisa Venturo è la candidata di Azione-Italia Viva, Maurizio Recchia di Italia Sovrana e Popolare. Posta in palio altissima per tutti. Il centrodestra parte favorito e ha messo nel mirino il tris nei collegi maggioritari. Ma sarà anche importante verificare i rapporti di forza e gli equilibri all'interno della coalizione.

Specialmente tra Fratelli d'Italia e Lega. Per il Partito Democratico la prospettiva riguarda pure le prossime regionali di gennaio. Esattamente come nel 2018 i Dem non partono con i favori del pronostico alle politiche. Allora però (si votava lo stesso giorno) riuscirono a portare alla Pisana due consiglieri: Mauro Buschini e Sara Battisti. Stavolta il contesto è diverso e la percentuale nel proporzionale rappresenterà la linea del fronte. Sia i Cinque Stelle che Azione-Italia Viva sono concentrati sul risultato dei collegi plurinominali. C'è l'incognita dell'astensione, perfino sul piano locale. Alla fine però conterà soltanto la vittoria. E nessuno può permettersi di perdere.